domenica 28 febbraio 2010

:: caffè pasticceria "Salza" (Pisa)


"Salza" è in assoluto il caffè pasticceria più famoso (e più caro!) di Pisa.
E' stato fondato da Silvio Salza nel 1898 e rappresenta una vera e propria istituzione cittadina anche se da qualche anno è stato ceduto alla società Servair Air Chef il cui core business è la gestione di bar e ristorazione aeroportuale.
Il locale è arredato in stile classico ed il servizio (sia al tavolo che per asporto) è impeccabile.
Io non amo particolarmente il loro cioccolato artigianale ma adoro i prodotti di pasticceria.
Ottimi i biscottini in pasta di mandorle, i cestini di frutta ed i bignolini mignon, fantastica la torta millefoglie alla crema chantilly, bellissimi (anche se non so quale sia il sapore perchè non li ho ancora assaggiati!) i mini dolcetti al bicchiere, buoni caffè e cappuccino del bar.
A causa dei numerosi clienti è impossibile scattare una fotografia al bancone senza ledere la privacy di qualcuno quindi mi sono limitata a ritrarre una vetrina che però (oggettivamente) non rende giustizia alla meravigliosa offerta del locale!

sabato 27 febbraio 2010

:: Mercato "Contadino" (Pisa)


Ogni quarto sabato del mese, dalle 9:00 alle 19:00, in p.zza Cairoli a Pisa (più conosciuta come p.zza della Berlina!) si tiene il famoso "Mercato Contadino".
E' un appuntamento interessante perché consente di comprare direttamente dal produttore molti prodotti quali pane, olio, salumi, formaggi, miele e marmellate.
Il mercato ospita banchetti di piccole aziende del territorio (molte della campagna pisana).
I prezzi non sono bassissimi perché la materia prima è ottima ma, saltando le intermediazioni, sono comunque paragonabili a quelli della grande distribuzione.
Di seguito le foto di alcuni prodotti.
castagnaccio biologico (€3,00 l'etto)
formaggi
salumi

giovedì 25 febbraio 2010

:: Abbigliamento "Royale" (Pisa)


A Pisa non è semplice trovare un negozio che venda abbigliamento di qualità al giusto prezzo.
Si passa dall'assoluta mediocrità delle grandi catene alla sfrenata costosità delle boutiques di borgo stretto dove ogni capo è visibilmente marchiato da un logo che troppo spesso ne spersonalizza la forma.
C'é però un piccolo negozio dove si respira una bella atmosfera e dove è possibile trovare proposte interessanti sia per uomo che per donna.
I proprietari sono due ragazzi giovani e curiosi che frequentano le principali fiere europee alla ricerca di novità.
I prezzi non sono bassi ma secondo me vale davvero la pena dare un'occhiata! ;-)

mercoledì 24 febbraio 2010

:: Ristorante "Pecora Nera" (Lucca)


Qualche sera fa sono stata a cena con i colleghi in un locale delizioso!
Si chiama "Pecora Nera" e si trova in piazza S. Francesco a Lucca.
E' un ristorante speciale perchè è nato da un progetto per la formazione e l'impiego di ragazzi con disabilità ma soprattutto è un luogo colorato ed allegro dove si mangia bene e ci si sente a casa propria!
Pezzi forte del menù sono i coccoli (piccole palline di pasta fritta) e la farinata (piatto tipico lucchese simile ad una zuppa di verdure con aggiunta di farina gialla).
Io ve lo consiglio sia per una cenetta a due che per un'uscita con gli amici.
Sono presenti anche giochi, libri e pastelli per i più piccini! ;-)

martedì 23 febbraio 2010

:: bar pasticceria "Frangioni" (Pisa)


Qualche giorno fa ho esplorato per la prima volta un piccolo bar pasticceria che invece ho scoperto essere un'istituzione a Pisa.
Si chiama "Frangioni", si trova in via S. Francesco (accanto a Feffo) e dicono che faccia i bigné più buoni della città.
Ho preso solo un piccolo vassoio di biscottini e devo dire che erano davvero buoni.
Sicuramente un posto da ri-visitare (un vassoietto per due, che però sarebbe stato sufficiente anche per quattro, €5,00)! ;-)

domenica 21 febbraio 2010

:: Sanremo 2010


E così anche quest'anno abbiamo visto scorrere il Festival di Sanremo con tutte le sue assurdità e contraddizioni.
Nonostante la presenza della Clerici hanno seguito la prima serata una media di 11 milioni di telespettatori, 10 la seconda, 14 la terza, 11 la quarta e 13 l'ultima.
Evidentemente non sono l'unica a non saper rinunciare al più importante degli appuntamenti nazionalpopolari italiani!
Ho trovato semplicemente fantastico Marco Mengoni con "Credimi ancora" (in assoluto il mio preferito, un fuoriclasse senza rivali).
Molto brava Malika Ayane con "Ricomincio da qui".
Deliziosa Arisa con i nuovi occhialoni rotondi e la sua "Malamorenò".
Strepitose le sorelle Marinetti.
Convincenti Noemi con "Per tutta la vita" e Cristicchi con "Meno Male".
Improbabili i vestiti della conduttrice.
Inguardabili i piedi nudi della figlia di Zucchero.
Inaccettabile la scelta del vincitore.
Inascoltabile il trio che ama l'Italia.
Ma la vera ciliegina trash sulla torta di questa edizione è stato a mio avviso il dopofestival consultabile sul sito del PD con tanto di spazio per il voto alle coppie politico/cantante.
Comunque sia, nonostante l'amarezza per il finale (perfettamente riassunta dalla foto in apertura post che ritrae gli spartiti accartocciati e buttati via dall'orchestra), non posso che salutare con nostalgia questo festival ed attendere la versione dell'anno prossimo ... perché Sanremo è Sanremo! ;-)

sabato 20 febbraio 2010

:: Macelleria "Maurizio" (Pisa)

Oggi voglio parlarvi di una macelleria in cui non solo la qualità della carne è ottima ma è ancora possibile trovare qualcuno che capisce cosa intendi quando chiedi quale pezzo devi prendere per ottenere un bollito sfilacciato! ;-)
Per questo motivo, per le mitiche polpettine e per la gentilezza del signore alla cassa, Maurizio (in via Cavour, 7) è la mia macelleria di fiducia a Pisa!

giovedì 18 febbraio 2010

:: bar pasticceria "Scarselli" (Empoli)


Se vi trovate ad Empoli di prima mattina e vi volete concedere un buon cappuccino con pastina annessa vi consiglio un bar leggermente defilato dal centro ma decisamente da non perdere.
Si chiama "Scarselli" ed è situato dietro la stazione ferroviaria.
Fanno ottimi tortini di semolino e sfoglie alla mela! ;-)

martedì 16 febbraio 2010

:: Enoteca "Borgo di Vino" (Pisa)


Questa sera sono passata dalla nuova enoteca aperta in borgo stretto da Lorenzo (che ricorderete come proprietario del mitico ristorante "Il Connubio" in p.zza S. Paolo all'Orto).
Il locale è in linea con lo stile raffinato del proprietario che si conferma un perfetto ospite ed un grandissimo conoscitore di vini.
Nonostante le piccole dimensioni, l'enoteca offre una vasta scelta di vini e champagne e rappresenta a mio avviso il miglior posto in cui comprare una buona bottiglia ad un prezzo onesto a Pisa.
Noi abbiamo stappato uno champagne H. Goutorbe cuvée tradition brut (€ 35,00)! ;-)

:: Cinema "Tra le nuvole" (Jason Reitman)


Questa volta Jason Reitman (regista di "Juno") non mi ha convinto.
"Tra le nuvole" mi ha deluso sia dal punto di vista della narrazione sia della caratterizzazione dei personaggi.
Il tema di base, la crisi economica e l'ondata di licenziamenti che ne è derivata, avrebbe potuto rappresentare un buon punto di partenza ma trovo che Reitman lo abbia affrontato in modo piuttosto banale.
Non ho particolarmente amato neanche l'interpretazione di George Clooney né delle due co-protagoniste.
E' strano ma sono in totale disaccordo con tutte le critiche che ho letto e che, come di consueto, riporto di seguito.
F. Ferzetti (Il Messaggero): "[...] Tra le nuvole coglie con nitidezza l'intreccio pericoloso tra l'era del virtuale e la necessità reale di mettere radici, fermarsi, avere qualcuno accanto anche nel nostro mondo (e nel nostro inconscio) sempre più delocalizzato [...]"
L'Unità: "[...] Tra le nuvole è davvero notevole. E' ovviamente un film sulla crisi economica. Ma anche il ritratto di una società dove tutti, licenziati e licenziatori, sono tragicamente soli. Reitman lo racconta mescolando l'estetica di google.maps (splendidi i titoli di testa!) con uno spirito umanista a tratti un pò zuccheroso - ma anche con un umorismo nero che gronda da tutti i dialoghi, brillanti e benissimo recitati [...]"

domenica 14 febbraio 2010

:: Trattoria "l'Antico Moro" (Livorno)

Livorno si conferma una città interessante da esplorare! ;-)
Ieri sera siamo stati con Mauro e Lisa alla trattoria "l'Antico Moro", in zona piazza Cavallotti, un posto molto caratteristico dove si mangia del buon pesce.
Il locale è pieno di fotografie e quadri appesi alle pareti, dal soffitto calano fiaschi di vino in grappoli e ninnoli di ogni genere (dai sombreri ai coccodrilli imbalsamati, dai martavelli ai gagliardetti) ma, nonostante il kitsch sfrenato, riesce a mantenere il fascino della tradizione.
Il ragazzo in sala, che ha l'aria di essere anche il proprietario, racconta frettolosamente i piatti del giorno e circola di continuo tra i tavoli con pesci di ogni tipo tra le mani.
L'immagine è agghiacciante per eventuali avventori vegetariani ma utile per chi vuole vedere che aspetto ha la materia prima che finirà nel proprio piatto.
Ottime le ostriche e la frittura di pesce, meno buone le penne al favollo di cui non ho apprezzato particolarmente né il sugo né la cottura della pasta.
Unico lato negativo il rapporto qualità/prezzo che, sinceramente, mi è sembrato un pò troppo sbilanciato verso l'alto (tre antipasti, due primi, tre secondi, due bottiglie di vino, un caffé e due ponce €194,00).
Di seguito alcune foto.
il bancone all'ingresso
il crudo

sabato 13 febbraio 2010

:: Chiesa di "San Pietro in Vinculis" (Pisa)


Quando si parla di Pisa in termini turistici si tende a citare solo la famosissima Piazza dei Miracoli che sicuramente rappresenta il simbolo della città ma che secondo me non è la sola cosa per cui vale la pena di visitarla.
Qualche giorno fa mi é capitato di entrare nella bellissima chiesa romanica di "San Pietro in Vinculis", anche detta chiesa di S. Pierino, e sono rimasta esterrefatta dalla bellezza della cripta appena ristrutturata.
Sembra che questi locali fossero originariamente una loggia collegata allo scalo fluviale destinata ad uso mercantile e convertita solo in seguito in luogo di culto.
Purtroppo la chiesa non è sempre aperta ed è possibile visitarla solo in presenza dei custodi, due volontari che, compatibilmente con i propri impegni privati, tengono aperta la chiesa vera e propria e/o la cripta sottostante offrendo anche interessanti spiegazioni.
S. Pierino si trova in via Cavour, dietro piazza della Berlina, se vi capita di passare di lì e di trovarla aperta concedetevi una mezz'ora di visita, secondo me ne vale la pena!

venerdì 12 febbraio 2010

:: 200 visitatori unici su GlobOblò!

GlobOblò ha raggiunto 200 nuovi visitatori in un mese!
Siamo felicissimi del traguardo!!!
Vi ringraziamo e speriamo che anche in futuro continuiate a visitarci in tanti! ;-)

:: "Romanzo Criminale" (la serie)


Ho appena letto su Repubblica che a Roma sono iniziate le riprese della seconda serie tv di Romanzo Criminale!
Generalmente non amo molto i prodotti televisivi ma questa serie mi è piaciuta un sacco.
Ho trovato interessante il taglio dato alla storia, ottima la scelta degli attori, buoni il ritmo e la regia.
Speriamo che la seconda serie sia all'altezza della prima! :-)

mercoledì 10 febbraio 2010

:: Pizzeria "Nando" (Pisa)


Stasera io ed Alessandro, al rientro da lavoro, ci siamo fermati a mangiare due schiacciatine nella mitica pizzeria "Nando" in Corso Italia.
E' l'unico posto in cui ancora preparano la tradizionale pizza fritta in teglia alla pisana con pomodoro e parmigiano (anzichè con la mozzarella)! =)
E' la pizzeria al taglio che preferisco perchè i proprietari non solo sono bravissimi nella preparazione di cecina e schiacciatine ma sono anche pronti ad accogliere i numerosissimi clienti con il sorriso sulle labbra. Non è frequente trovare persone che dopo anni ed anni continuano a mettere così tanta passione ed entusiasmo nel proprio lavoro.
Per questo motivo, ed anche per la maggiore attenzione alla pulizia del locale, "Nando" batte "Montino" 2:1!
Ah, dimenticavo, è ottimo anche il rapporto qualità/prezzo (2 schiacciatine con cotto e mozzarella, 1 schiacciatina con cecina, 1 etto di cecina e due bottigliette d'acqua €11,00).

lunedì 8 febbraio 2010

:: Cinema "Avatar" (James Cameron)


Generalmente non amo i film di fantascienza né gli effetti speciali ma "Avatar" mi ha veramente lasciato senza fiato!
La storia non è il massimo (troppo intrisa di buonismo e banalità per i miei gusti) ma la realizzazione è incredibile non tanto per l'iperbole sensoriale generata dalla visione 3D quanto per la perfezione e la cura con cui è stato curato ogni singolo dettaglio.
Il pianeta Pandora è un vero e proprio capolavoro ideato da James Cameron nel lontano 1996 quando ancora non esistevano neanche gli strumenti tecnologici necessari a dar forma alla sua visione (sceneggiatura originale)!
Se volete immergervi in un mondo fantastico e godervi un ritmato susseguirsi di scene d'azione vi consiglio di vedere questo film che potrà piacere o non piacere ma che a mio avviso rimarrà una pietra miliare della storia dell'animazione cinematografica.
Di seguito alcune recensioni.
R. Nepoti (La Repubblica): "[...] Hanno detto che Avatar era la terza rivoluzione del cinema, dopo il sonoro e il colore. Un'esagerazione, certo: e tuttavia il kolossal sognato-realizzato da Cameron è un'esperienza di cinema totale, assoluta; 166' senza un solo minuto di noia. [...]"
R. Escobar (Il sole 24 ore): "[...] Non ha potenza narrativa, la vecchia storia raccontata da Cameron. Non ha l'epica tradizionale del western, non ha quella reinventata a metà degli anni 70 da George Lucas con la saga Star Wars, e non ne ha una qualsiasi altra. In essa c'è invece una grande inventiva grafica. Con un uso intelligente e creativo delle riprese dette motion capture e della tecnica tridimensionale [...]"
A. Crespi (L'Unità): "[...] E' uno straordinario esempio di tecnologia applicata alle emozioni: un grande film. E' una gigantesca operazione tecnologica che sposta in là il linguaggio audiovisivo di svariate decine d'anni [...]"
M. Dargis (New York Times): "[...] Un nuovo paradiso, sia cosmico che cinematografico. [...]"

sabato 6 febbraio 2010

:: "Piano Solo", Morgan (Teatro Verdi di Pisa)


E' stato molto bello il concerto che si è tenuto giovedì sera al Teatro Verdi di Pisa.
Morgan si conferma un perfetto animale da palcoscenico che suona, canta, improvvisa, racconta, sperimenta, si diverte e fa divertire.
Un uomo colto che sa giocare con la musica e con il linguaggio come pochi altri sanno fare.
Abbiamo ascoltato molti brani tra cui Le ragioni delle piogge (Morgan), Altrove (Morgan), Un medico (De Andrè), Zero (Morgan), Volare (Modugno), Forbidden Colours (Sakamoto e Sylvian) e Be-Bop-A-Lula nella versione odierna e nell'esilarante versione registrata da Morgan all'età di cinque anni!
Sono contenta che nonostante il delirio mediatico scoppiato pochi giorni fa, Morgan abbia trovato la motivazione e la forza per esibirsi in concerto.
Era visibilmente stanco ed emotivamente provato (è arrivato a Pisa con due ore di ritardo a causa del prolungarsi della registrazione di Porta a Porta) ma è riuscito comunque a regalarci uno spettacolo meraviglioso.
Grazie Morgan!

venerdì 5 febbraio 2010

:: Cinema "Sherlock Holmes" (Guy Ritchie)


Non avevo mai visto un film di Guy Ritchie e devo ammettere che la sua regia mi ha stupito molto.
Sono entrata al cinema con basse aspettative pensando di trovare uno dei tanti cinepanettoni con grandi attori, enorme budget e poca sostanza.
Invece questo Sherlock Holmes mi ha travolto fin dalla prima scena!
Ho apprezzato sia la caratterizzazione dell'investigatore nato alla fine dell'ottocento dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle (Robert Downey Jr.) sia quella del fidato assistente Watson (Jude Law), entrambi rivisitati in chiave moderna pur rispettando lo spirito degli originali.
Ho trovato di grande impatto la scenografia della Londra vittoriana così come la costruzione delle numerose scene d'azione spesso precedute da una descrizione al rallentatore in cui si capisce come prima di un combattimento l'astuto Sherlock Holmes abbia già calcolato ogni singola mossa e previsto le reazioni dell'avversario.
Se vedete qualcuno che arriva tardi o che si alza in piedi subito dopo l'ultima scena siete autorizzati a tirargli un pop corn!
I titoli di testa e di coda di Danny Yount (meravigliose ed originali sequenze in cui illustrazione, fotografia e grafica si fondono in modo magistrale) sono assolutamente imperdibili. Se volete dare un'occhiata o leggere delle descrizioni tecniche al riguardo affacciatevi su The Art of The Title Sequence.
In conclusione penso che sia un film ben fatto, divertente ed emozionante quindi ve lo consiglio anche se le recensioni che ho trovato sulle principali testate non sono delle migliori.
C. Piccino (Il Manifesto): "[...] L'idea potrebbe essere divertente e Robert Downey Jr. nei vestiti di Holmes è irresistibile, tanto da superare il massacro del doppiaggio italiano con la sua meravigliosa faccia, però da solo non ce la fa [...]"
P.Mereghetti (Il Corriere della Sera): "[...] Certo, lo stile da videogioco bombarda lo spettatore senza un attimo d tregua, le sorprese sono più apparenti che reali e alla fine sono quasi inesistenti le emozioni che restano nel cuore. Ma in tempi di cinema ipertrofico e plastificato questo Sherlock Holmes, interpretato da due attori in parte, non è nemmeno dei più detestabili [...]"
P. D'Agostini (La Repubblica): "[...] Che dire? E' uno di quei film - e, dato il genere, la faccenda non è proprio indifferente- di fronte ai quali alla fine hai l'impressione e anzi ti accorgi decisamente che non tutto l'intreccio scorre fluido e plausibile. Ma onore alla capacità di suggestione che ti fa dimenticare le incongruenze e ti avvolge nell'atmosfera. [...]"

mercoledì 3 febbraio 2010

:: Esclusione di Morgan dal "Festival di Sanremo"


Ebbene si ...
Sono una delle poche persone under '60 (se non l'unica!) ad attendere ogni anno con ansia l'inizio del "Festival di Sanremo".
Non so dire se si tratti di affetto nostalgico o di pura follia ma riesco sempre a trovare dei buoni motivi per farmi coinvolgere dalla manifestazione.
Uno dei buoni motivi di quest'anno era la presenza di Morgan, che in passato ho tanto amato come leader dei Bluvertigo e che ho continuato ad apprezzare anche nella carriera di solista.
Bene, ho appena letto su Repubblica che è stato escluso dal Festival perché ha dichiarato di far uso di crack contro la depressione.
Perché in questo stato moralista ed ipocrita ogni occasione è buona per giudicare comportamenti privati e per giungere a provvedimenti dimostrativi che nulla hanno a che fare con una reale presa in carico del problema?
Tra parentesi domani sera avevo in programma di andare a sentire un suo concerto al Teatro Verdi di Pisa ... spero che non sia interdetta anche questa esibizione!

:: Ristorante "Piazza del Vino" (Firenze)

Ieri sera abbiamo festeggiato i trent'anni di Serena al ristorante "Piazza del Vino" a Firenze (via della Torretta, 18r).
Di solito non amo i locali molto grandi ma questo rappresenta davvero un eccezione!
I tavoli (in legno grezzo di diverse forme e dimensioni) sono disposti in modo da creare più ambienti distinti nonostante la quasi totale assenza di muri interni.
Le pareti perimetrali sono coperte da scaffali pieni di vino.
Il menù ha sullo sfondo una cartina geografica dell'Italia su cui sono riportati gruppi di piatti tipici regionali che possono essere gustati interi o come assaggio (le due scelte, a cui corrispondono prezzi diversi, sono contrassegnate rispettivamente da un piattino e da una forchetta).
Abbiamo mangiato: coccoli con crudo e stracchino (ottimi bocconcini di pasta fritta serviti su un grande vassoio di sughero), una forchetta di pici sull’anatra, una forchetta di fettuccine salsiccia, zucchine e zafferano, un porceddu con pinzimonio di sedano, carote, ravanelli e finocchi, due angioneddu con patate ed un brasato al barolo.
Pezzi forte della serata il porceddu e l'angioneddu cotti nel forno a legna ... una vera delizia!
Il locale, che secondo me è perfetto sia per una cenetta romantica in coppia sia per una serata tra amici, è sicuramente da provare (2 assaggi di primo, 1 antipasto, 4 secondi, 2 porzioni di ananas, 2 caffè ed una bottiglia di vino per un totale di soli €105,00).
Di seguito le foto di alcuni piatti e della cucina.
coccoli con crudo e stracchino
forchetta di pici sull'anatra
angioneddu con patate
la cucina

lunedì 1 febbraio 2010

:: Cioccolateria "de Bondt" (Pisa)


E' sempre un piacere entrare nella cioccolateria "de Bondt" a Pisa! ;-)
Nonostante i proprietari Paul e Cecilia siano ormai noti a livello nazionale ed internazionale (nel 2009 l'azienda è stata scelta dalla Compagnia del Cioccolato come migliore cioccolateria italiana ed ha vinto due medaglie di bronzo assegnate dalla Academy of Chocolate) il punto vendita di Pisa ha mantenuto l'aspetto raffinato ma informale di una piccola cioccolateria artigianale.
Il negozio è arredato in stile semplice ed accogliente ed i prodotti che meritano un assaggio sono molti: dalle tavolette a diverse percentuali di cacao a quelle aromatizzate, dai dragées (frutta secca ricoperta di cioccolato) alle stecche e/o spezzati di cioccolato con frutta secca fino ad arrivare alle strepitose praline tra cui non posso non citare i tartufi bianchi e le stelline al latte!
Oltre al cioccolato "de Bondt" distribuisce molti altri prodotti di qualità come ad esempio miscele di thé, zucchero, miele, biscotti ..
Se vi trovate a Pisa per lavoro o per piacere concedetevi una sosta in questo piccolo angolo di paradiso, si trova sul Lungarno Pacinotti (in pieno centro, in prossimità di p.zza Garibaldi).