mercoledì 31 ottobre 2012

:: cinema 'Il matrimonio che vorrei' (D. Frankel)














Diversamente da quanto preannunciato dalla critica, 'Il matrimonio che vorrei' non mi è piaciuto neanche un po'. L'ho trovato mortalmente noioso e non ho apprezzato neanche l'interpretazione dei protagonisti (Meryl Streep e Tommy Lee Jones). Peccato...
J. Chang (Variety):  "[...] Una sorpresa del tutto piacevole: una commedia drammatica mainstream francamente intelligente che affronta le sfide che deve affrontare una coppia dopo 31 anni di matrimonio [...]"
P. Travers (Rolling Stones): "[...] Ciò che sarebbe potuta essere una forzata farsa o, peggio un porno bislacco, si trasforma invece in un film di piaceri esilaranti e sentiti. Aiuta il fatto che il regista David Frankel ha due dei migliori attori del pianeta che gli fanno gioco [...]"
A. Levantesi Kesich (La Stampa): "[...] Ciò che sarebbe potuta essere una forzata farsa o, peggio un porno bislacco, si trasforma invece in un film di piaceri esilaranti e sentiti. Aiuta il fatto che il regista David Frankel ha due dei migliori attori del pianeta che gli fanno gioco. [...]"
D. Zonta (L'Unità): "[...] Non è un film sulla crisi coniugale di una coppia in età della middle class americana in stanza nel Nebraska, o meglio non è solo questo. Il matrimonio che vorrei, al di la del titolo (nella versione è Hope Springs), racconta in modo tanto affabile quanto diretto, il sesso nella terza età, e lo fa mettendo in scena un antimelodramma, quasi una sit-com pensosa e dal ritmo blando [...] gli attori sono due star assolute del cinema americano che qui giocano e si sfidano in un torneo di sommessa bravura. [...]"

martedì 30 ottobre 2012

:: 'Vintage - Drink & Food' (pzza Donati, Pisa)

Un posto in cui fare due chiacchiere sgranocchiando smarties e masticando big-babol non può che conquistare la mia simpatia! :-) 'Vintage - Drink & Food' è un locale di nuovissima apertura (ha inaugurato il 26/10) che merita una visita anche solo per lo splendido pavimento di mosaico colorato anni '60.
smarties e succhi di frutta










smarties e big-babol


cocktail alla frutta

:: 'Improzero' (28/10-25/11-30/12, Ex Wide)

Domenica 28/10 l'Ex Wide ha ospitato la prima serata di 'Improzero'. Un concerto totalmente all'insegna dell'improvvisazione che ha visto protagonisti numerosi musicisti più o meno noti sulla scena jazz italiana. L'iniziativa nasce da un'idea dell'associazione culturale livornese SpazioZero ed è un evento tanto interessante quanto unico nel panorama musicale pisano. Sono previste altre due serate: 25/11 e 30/12 (ancora da confermare). Vi consiglio fortemente di non mancare!

Emanuele Parrini
Alessandro Froli

Beppe Scardino
Marco Calcaprina, Sigi Beare
Tony Cattano, Mirco Capecchi

lunedì 29 ottobre 2012

:: faccia 'urlante'

...l'urlo (by Lucia)




















Erano mesi che non mi capitava di fotografare o di ricevere foto di facce inanimate. Eccone una bellissima. Grazie!

domenica 28 ottobre 2012

:: cinema 'Amour' (M. Haneke)

















   
L'ultimo film di Michael Haneke (vincitore della Palma d'Oro alla 65° edizione del Festival di Cannes) è decisamente angosciante. Una storia cupa e triste, claustrofobica e spietata. Ma è anche espressione di un amore totalizzante, tenero e disarmante. Un amore che non tollera intrusioni. Favolosi Emmanuelle Riva e Jean-Louis Trintignant. Impeccabile la regia. Di seguito qualche recensione.
P. Bradshaw (The Guardian): "[...] Il nuovo film di Michael Haneke in concorso a Cannes è tutto ciò che ci si sarebbe potuti aspettare da lui e qualcosa di più: emozionante dramma di intimità, terribile e intransigente e di straordinaria intelligenza. [...]"
P. Debruge (Variety): "[...] Girato con grande intensità, e con una tenerezza non comune, "Amour" è una dichiarazione doppiamente potente sulla capacità dell'uomo di trovare la dignità e la sensibilità quando si confronta con l'inevitabile crudeltà della natura. [...]"
P. D'Agostini (La Repubblica): "[...] Temerario, oggi quasi solitario sostenitore di un onere che quasi nessuno vuole caricarsi: fare un cinema pesante. La malattia della donna introduce un trauma nell’affiatata convivenza dei due uniti dalla passione per la musica, ma al contempo conferma nella semplicità che non richiede parole il destino di due che si amano e rispettano le rispettive dignità. Sottili intermezzi al comparire della figlia Isabelle Huppert a sua volta musicista, tesa e a disagio, incapace di partecipare a quanto sta accadendo. Una di quelle sfide all’essenza del cinema, come comprensibilmente quasi tutti la intendono, che conferma quanto il cinema possa essere grande e scavare in profondità nell’animo umano. [...]"

giovedì 25 ottobre 2012

:: inaugurazione 'Vintage - Drink & Food' (Pisa)


















L'apertura di un nuovo locale suscita sempre una buona dose di curiosità... Venerdì prossimo 26/10 alle ore 19:00 in p.zza Donati nr. 11 a Pisa (a pochi passi dalla pizzeria Il Montino) si terrà l'inaugurazione di 'Vintage - Drink & Food'. Il nome non si distingue per originalità ma la grafica della locandina è alquanto interessante e mi fa sperare che l'offerta non sia da meno!

:: Improzero, quando l'improvvisazione incontra il jazz (ExWide, Pisa)


















Domenica prossima 28/10 alle ore 21:00 l'ExWide ospiterà una serata molto particolare. Una serie di musicisti si unirà in piccoli gruppi (sorteggiati al momento) e fonderà esperienze e stili musicali per un concerto totalmente improvvisato. A me sembra un'idea decisamente intrigante...

mercoledì 24 ottobre 2012

:: libri 'La Danza Immobile' (M. Scorza)



















Ho appena finito di leggere 'La Danza Immobile' di Manuel Scorza. Un romanzo tanto splendido quanto inquietante. Delicato e prepotente. Sinuoso ed avvincente. Un intreccio di storie e di passioni, di amori e di tradimenti. Un indimenticabile viaggio introspettivo che tutti dovrebbero regalarsi almeno una volta nella vita.
Cit. '[...] Ne fui turbato. Il mio sogno era reale. Era reale il mio sogno? L'uomo è una metafora provvisoriamente vestita di carne o una carne che si nutre di metafore?  [...]'

:: aspettando JazzWide (31/10 c/o ExWide, Pisa)

Aggiungi didascalia














Il 31/10 alle ore 21:00 i 'Perico Sambeat 4tet' inaugureranno la stagione JazzWide autunno/inverno. Un appuntamento interessante per gli amanti del genere.


:: cinema 'Cogan - Killing Them Softly' (Dominik)













Sinceramente non capisco perchè il film di Dominik fosse in concorso all'ultimo Festival di Cannes. La regia fa molto Tarantino ma la storia è piuttosto debole ed il ritmo è decisamente altalenante. Di seguito qualche critica.
P. Mereghetti (Il Corriere della Sera): "[...] Loache e il suo sceneggiatore Paul Laverty costruiscono un universo di tipi strambi e simpatici, privilegiando la speranza sulla sconfitta, la voglia di reinserimento sociale sulla ribellione rabbiosa. Si ride, si fa il tifo per i ladri 'poveri' e alla fine ci si augura che per una volta le cose vadano davvero per il verso giusto [...]"
A. Crespi (L'Unità): "[...] Roba stravista, con dialoghi torrenziali e volgarissimi (mai sentiti tanti “fuck” tutti in fila) e un uso estetizzante della violenza a dir poco ripugnante [...]"
T. Mc Carthy (Hollywood Reporter): "[...] Un succoso, sanguinante dramma criminale, sporco e profano che soddisfa ampiamente come primo piatto nel genere, Killing them softly piuttosto insistentemente vuole essere anche qualcosa di più [...]"
P. Bradshaw (The Guardian): "[...] E 'straordinariamente guardabile, superbamente pessimista, un mondo di criminali professionisti e semi-professionale sboccati che si lamentano sempre pur di ripulire dai pasticci fatti da vite fuori controllo [...]"

martedì 23 ottobre 2012

:: ristorante/pizzeria "La Patata Bollente" (Fornacette, PI)

piatti del giorno















Forse l'errore è stato quello di sperimentare un primo piatto anzichè prendere la pizza ma 'La Patata Bollente' (via Tosco-Romagnola nr. 2) non mi ha per niente convinto. Il locale è carino, l'arredamento curato e l'atmosfera piacevole ma gli spaghetti con cozze e zafferano hanno l'aspetto e il sapore di un pasto preconfezionato. Un antipasto, due primi, 1/2 lt di vino della casa, una bottiglia d'acqua, un dolce, un caffè e un amaro €41,00.
crostini misti

spaghetti con cozze e zafferano
























sabato 20 ottobre 2012

:: mostra 'Keith Haring' (Palazzo Blu, Pisa)















Nella Sala della Biblioteca di Palazzo Blu sono esposte 6 serigrafie originali realizzate da Keith Haring per il Pop Shop tra il 1987 e il 1989. Il percorso espositivo è minuscolo ma se siete di Pisa non potete perdervi il video e le fotografie che documentano la realizzazione di 'Tuttomondo', il murale appena restaurato sulla parete esterna della chiesa di S. Antonio.
Cit. "Il rosso è uno dei colori più forti. È come il sangue, colpisce l'occhio. Credo che sia per questo che i semafori sono rossi, così come i segnali di stop. Uso sempre il rosso nelle mie opere" (K. H.) 
Tuttomondo
                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                                      

giovedì 18 ottobre 2012

:: cinema 'Tutti i santi giorni' (P. Virzì)














Mi è piaciuto molto l'ultimo film di Paolo Virzì tratto dal romanzo di Simone Lenzi (La generazione, Dalai editore). La storia è surreale e tutt'altro che originale ma i protagonisti, Guido/Luca Marinelli e Antonia/Federica Vittoria Caiozzo in arte Thony, sono incredibilmente convincenti.
Di seguito qualche recensione.
A. Crespi (L'Unità): "[...] Una vacanza? Una gitarella nel disimpegno? Tutt’altro. Tutti i santi giorni è in tutto e per tutto un film di Paolo Virzì ed è forse quello che - almeno in tempi recenti - maggiormente si interroga su ciò che sta diventando l’Italia. Occorre distinguere la trama apparente da quella “sommersa”. Tutti i santi giorni è la storia tragicomica di due persone vere in un’Italia pazza e volgare. Fa ridere, fa piangere: perché siamo tutti noi, che facciamo ridere e piangere. [...]"
P. Mereghetti (Il Corriere della Sera): "[...] E se fosse la cultura classica il vero segreto per superare le difficoltà della vita? Se per vivere, i libri, i buoni libri, aiutassero più di tutto? Sarà un caso ma i personaggi migliori di Virzì hanno tutti il pallino della lettura, dal Piero diOvosodo (che racconta Dickens agli operai) fino alla Marta di Tutta la vita davanti, laureata in filosofia teoretica, o al Bruno di La prima cosa bella che la letteratura l'insegna a scuola (senza dimenticare il professore diCaterina va in città). Sarà un caso ma quando il protagonista pensa più al cinema che ai romanzi, come in My Name is Tanino, il film funziona meno. Funziona, invece, il Guido di Tutti i santi giorni, che i libri li legge ovunque, mentre fa il portiere di notte, poi sull'autobus e in metrò, 'massimo esperto italiano di protomartiri cristiani', che usa la cultura classica per svegliare Antonia, la quale invece lavorando di giorno in un autonoleggio finisce per avere pochissimo tempo da condividere con il compagno. [...]"

lunedì 15 ottobre 2012

:: Google e il doodle di Winsor McCay















Non perdetevi il doodle di oggi perchè vi assicuro che è favoloso!
E' dedicato a Winsor McCay, un fumettista e illustratore statunitense diventato famoso nei primi del '900 grazie alle strisce di Little Nemo (pubblicate anche in Italia sul Corriere dei Piccoli col nome Bubi). Non so chi abbia realizzato l'animazione ma è riuscito a sintetizzare in poche scene un'avventura di Little Nemo nel paese del dormiveglia ricreando la stessa magica atmosfera delle vecchie strisce di McCay.

domenica 14 ottobre 2012

:: cinema "Reality" (M. Garrone)













Adesso capisco perchè 'Reality' di Matteo Garrone ha vinto il Premio Speciale della Giuria all'ultimo Festival di Cannes. E' un film ben fatto ed originale con una scenografia bellissima ed un ritmo altalenante che amplifica il senso di inquietudine scena dopo scena. Favolosa Giuseppina Cervizzi, molto bravi Aniello Arena e Loredana Simioli. Di seguito qualche critica.
R. Escobar (L'Espresso): "[...] c’è qualcosa di più, in 'Reality', qualcosa che non si riduce allo sgomento di fronte alla realtà umana e sociale della catastrofe. Nella seconda parte del racconto, infatti, Garrone lascia che il suo personaggio insegua con coerenza iperbolica i propri sogni, sacrificando a essi lavoro, denaro, affetti. Qui, dice, sta il cuore della commedia, nel candore infantile con cui il suo moderno Pinocchio si perde in quella che crede una favola vera. E qui, possiamo aggiungere, sta anche l’altro lato della favola: il lato che prima o poi si mostra come tragedia. Quando il film si chiude, dunque, della catastrofe televisiva s’è persa del tutto la misura realistica. Come la vecchia marionetta di Collodi, Luciano se ne sta beato nel centro luccicante (e fasullo) del Paese dei balocchi. È trionfante, ed è felice. Lo è come attorno a lui tutti vorrebbero essere, se solo si lasciassero andare con coerenza alle promesse di felicità che un televisivo Omino di burro li ha indotti a sognare. Qualcuno dirà che la sua non è che follia. A lui si può rispondere che di questa follia sono fatti quei sogni: tutti, non solo i suoi. [...]"
N. Aspesi (La Repubblica): "[...] Reality è un bel film riuscito, che si riallaccia con grande finezza alla nostra magnifica commedia all'italiana del passato, pur in tutta la sua attualità. [...]"
D. Young (Holliwood Reporter): "[...] Metà dramma e metà commedia, fatica a trovare un tono tra personaggi stereotipati e una trama comoda, con accenni a Fellini e al neorealismo italiano che lasciano il gusto di una grande pizza riscaldata [...]"
A. Crespi (L'Unità): "[...] Reality è magnifico finché la dimensione fiabesca rimane sotto traccia, velata da uno sguardo impietoso sui miti culturali della provincia italiana. Il matrimonio iniziale, la vita di quartiere in una piazza napoletana miracolosamente ricostruita dallo scenografo Paolo Bonfini (da oscar), l’arrivo per il provino in una città che omaggia Fellini e contemporaneamente ne infanga la memoria, sono pezzi memorabili. Ne emerge il ritratto di un’Italia post pasoliniana in cui la tv ha sostituito la fede e la speranza e ha deformato, tanto per esaurire le virtù teologali, il concetto stesso di carità; un paese cafone dentro, nei comportamenti e nelle psicologie. Quando Luciano si piega nel suo solipsismo, c’è il rischio che l’affresco antropologico si riduca al ritratto di un’isolata patologia. Bel film, ma con un finale diverso poteva essere bellissimo. [...]"

mercoledì 10 ottobre 2012

:: serie tv 'Once Upon A Time' (E. Kitsis/A. Horowitz)



















Ho appena finito di vedere la prima stagione della serie tv 'Once Upon A Time'. Gli sceneggiatori (Adam Horowitz e Edward Kitsis) fanno parte del team di Lost e l'idea di base è una vera figata. L'unico lato fastidioso è il buonismo dilagante che avvolge e troppo spesso affievolisce i personaggi.

martedì 9 ottobre 2012

:: osteria 'da i' sor Antonio' (Peccioli, PI)

tagliata con scaglie di parmigiano e filetto al vino Porto















L'osteria/caffetteria 'da i' sor Antonio' si trova nel centro storico di Peccioli (PI). E' un posto carino ma non troppo con alcuni tavoli all'aperto ed un'atmosfera raccolta nonostante l'affaccio su Corso Matteotti. I piatti sono semplici e, tranne qualche piccola variazione sul tema (ad esempio il filetto al vino Porto che però non mi ha particolarmente entusiasmato), non si allontanano molto dalla tradizione toscana. Il rapporto qualità/prezzo è medio (2 secondi, 3 bicchieri di vino, 2 dolci, 2 caffè e 2 bottiglie d'acqua €61,00).
Se decidete di farci un salto vi suggerisco il pranzo della domenica perchè il paesino di Peccioli, anche se molto piccolo, è delizioso e merita sicuramente una visita.
patate arrosto

libro in consultazione e filetto al vino Porto

torta della nonna e crostata alla marmellata di more


Parco Preistorico (Peccioli)














lunedì 8 ottobre 2012

:: concerto 'Criminal Jokers' (Logge dei Banchi, Pisa)














E' stato davvero ganzetto il concerto dei Criminal Jokers che si è tenuto a Pisa sabato sera nell'ambito dell'Internet Festival. Fanno molto Zen Circus ma sono bravi e il nuovo album 'Bestie' (curato da Alberto Ferrari dei Verdena) è decisamente convincente. Fantastico il cantante/batterista Francesco Motta con il tamburo in mano e l'espressione più triste che mai. Una band che non delude.

:: 'Interviste Impossibili': Pratellesi-Mark Gutemberg/Schilter














La terza intervista impossibile organizzata nell'ambito dell'Internet Festival (Palazzo Reale, Pisa) ha visto protagonisti Marco Pratellesi e Mark Gutenberg/Elia Schilton. Ha soffermato quasi interamente l'attenzione sul rapporto tra carta stampata e web passando dai social network fino ad arrivare agli eBook e (forse proprio per questo) è stata molto interessante. Spero che in futuro si ripetano iniziative simili.

domenica 7 ottobre 2012

:: concerto 'NEKO' (Teatro Sant'Andrea, Pisa)














E' stato molto bello il concerto (gratuito) dei NEKO che si è tenuto venerdì sera al Teatro Sant'Andrea di Pisa. Il quartetto composto da Francesco Diodati (chitarra), Francesco Bigoni (tenor sax), Francesco Ponticelli (basse, contrabbasso) ed Ermanno Baron (batteria) ha presentato il nuovo album 'Need something strong' regalando un'ora e mezzo di musica ed emozioni. Di seguito un commento di Enrico Rava sull'album: " [...] Il risultato è un magnifico affresco dove ognuno dona quello che è necessario e riceve ciò di cui ha bisogno. Non c’è spazio per esibizioni narcisistiche né per virtuosismi inutili. Non ci resta che abbassare le difese e lasciarci inondare da un fiume di sensazioni e colori di un’intensità quasi dolorosa. Dolcezza, forza, tensione, amore, violenza. I brani, quasi tutti di Diodati si snodano uno dopo l’altro con una logica e una coerenza che ne fanno quasi una suite dalla drammaturgia perfetta. [...]".

sabato 6 ottobre 2012

:: 'Interviste Impossibili': De Gregorio-Steve J Marconi/Lombardi














La seconda Intervista Impossibile organizzata a Palazzo Reale in occasione di Internet Festival 2012 Forme di Futuro (4-7 ottobre, Pisa) ha visto protagonisti Concita De Gregorio a Steve J Marconi/Sandro Lombardi.
E' stata molto divertente ed ha toccato i temi della scienza, della politica e della ricerca. Delizioso il parallelo Marconi/Jobs sul wireless. Interessante la digressione sugli interessi che possono pesare sulla corretta attribuzione della paternità di una scoperta. Questa serie di incontri mi piace da morire!

Concita De Gregorio

Sandro Lombardi/Steve J Marconi

Palazzo Reale

Palazzo Reale



venerdì 5 ottobre 2012

:: libri ‘Di tutte le ricchezze’ (S. Benni)



















Ho appena finito di leggere l'ultimo libro di Stefano Benni ma non ne sono rimasta particolarmente colpita. E' una storia piacevole ma, a parte pochi spunti interessanti, piuttosto banalotta. Mi aspettavo qualcosa di più.
Cit. "La mia macchina da scrivere è in riparazione da un anno. [...] Ricordo con nostalgia il suo frastuono creativo. Ora invece la mia tastiera è soffice e taciturna. Ho concesso il mio cuore ai ritmi della comunicazi one moderna, ma resto sospettoso."

:: concerto 'The Auanders' (Teatro Sant'Andrea, Pisa)

The Auander
E' stato molto bello il concerto di The Auanders che si è tenuto giovedì sera al Teatro Sant'Andrea in occasione di Internet Festival 2012 - Forme di Futuro. Un nonetto con un repertorio interessante composto da Francesco Lento (tromba), Gaetano Partipilo (alto sax, flauto), Francesco Bearzatti (tenor sax, clarinetto), Francesco Bigoni (tenor sax, clarinetto), Beppe Scardino (baritone sax), Federico Pierantoni (trombone), Francesco Diodati (chitarra), Francesco Ponticelli (basse, contrabbasso) ed Ermanno Baron (batteria).
Grazie agli organizzatori per la piacevole serata!


The Auanders















Marco Valente (Auand Records)

:: 'Interviste Impossibili': Odifreddi - Galilei/Benvenuti (Palazzo Reale, Pisa)














Ieri sera ho assistito alla prima delle Interviste Impossibili organizzate a Palazzo Reale in occasione di Internet Festival 2012 Forme di Futuro (4-7 ottobre, Pisa). Si tratta di dialoghi immaginari tra personaggi di cultura contemporanei e menti geniali appartenenti ad altre epoche. Piergiorgio Odifreddi ha posto a Galileo Galilei/Alessandro Benvenuti una serie di domande su diversi temi (dalla scienza alla letteratura fino ad arrivare alla religione) intavolando una conversazione tanto strampalata quanto interessante. Bellissimo il parallelo tra Il Dialogo Sopra i Due Massimi Sistemi del Mondo, Il Barone Rampante di Calvino e Il Sistema Periodico di Primo Levi. Spero che venga reso disponibile il video in rete per chi non è riuscito a partecipare...

mercoledì 3 ottobre 2012

:: cinema 'L'amore dura tre anni' (F. Beigbeder)













E' molto molto carino il primo film da regista di Frédéric Beigbeder! Una commedia romantica dal ritmo sostenuto in cui il (seppur banale) tema dell'amore 'a scadenza' viene declinato in modo magistrale.
Favolosa la sequenza visiva che racconta il viaggio nelle terre basche, divertenti le scelte grafiche delle scene che accompagnano la scrittura del romanzo. Vi consiglio di non perderlo.
R. Nepoti (La Repubblica): "[...] La parte migliore sono i primi tre minuti, che riassumono sotto forma di home-movie lo sboccio dell’amore tra Marc e Anne, la felicità, l'abitudine, il disamore, la separazione. Dopo un’altra trentina di minuti, però, ti accorgi che la commedia ha già esaurito tutto quel che aveva da dire e cominci ad annoiarti un po’alle vicende amorose di questi personaggi graziosamente convenzionali. A meno di essere collezionisti di aforismi da cioccolatino (raffinato) del tipo 'Lei è piena di vita: è una cosa insopportabile'. [...]".
G. D'Errico (Il Grecale): "[...] L'amore dura tre anni è una commedia sofisticata che fa eco alla grande tradizione romantica francese (difficile non pensare a Truffaut), senza per questo apparire mai melensa o banale. Al contrario, riesce a rendere estremamente gradevole un canovaccio più volte sfruttato tramite iniezioni non proprio indolore di perfido cinismo, completando il quadro sfrontato del panorama amoroso del nuovo millennio. Un esordio decisamente notevole per Beigbeder, che rafforza lo script con uno stile registico pieno di stravaganti eleganze visive, e dirige alla perfezioni i suoi interpreti, l'affascinante stropicciato Gaspard Proust e la bellissima Louise Bourgoin. Piccolo colpo di genio nel finale, quasi uno sberleffo al presuntuoso pessimismo di Von Trier, perché l'amore, pur se incrollabile, è sempre in balia degli eventi, anche atmosferici. [...]"
R. Escobar (L'Espresso): "[...] Marc Marronier (Gaspard Proust) non è un granché come scrittore, e ancor meno come marito. Il successo letterario tarda ad arrivare, e la moglie però se ne va presto: per la precisione, tre anni dopo il matrimonio. Che sia questa la durata standard dell’amore? Dall’ipotesi (quasi autobiografica) di Beigbeder, esordiente alla regia, nasce una commedia piacevolmente “parlata” e molto spigliata. [...]".

lunedì 1 ottobre 2012

:: Lucca Film Festival, 1-6/10/12


















Si è aperta oggi l'ottava edizione di 'Lucca Film Festival'. Un evento interamente dedicato al cinema d'autore con un programma che spazia dalla proiezione di film e cortometraggi agli incontri con registi ed attori, dalla presentazione di retrospettive alla visione di documentari. Se vi interessa saperne di più visitate il sito web dell'iniziativa che sembra essere davvero molto interessante.

:: 'Teatri di Confine' (Teatro Sant'Andrea, Pisa)
















E' uscito il programma della rassegna 'Teatri di Confine'. Di seguito riporto qualche titolo, per il programma completo visitate il sito web del teatro.
12/10 - Centrae Fies/Operaestate Festival Veneto || LA SEMPLICITA' INGANNATA, satira per attrici e pupazze sul lusso d'esser donne
20/10 - Fattore K/Associazione Teatro Costanzo/Rustioni || LUCIDO, di Rafael Spregelburd
26/10 - Tieffe Teatro/ZwischenTraumTheater || STRANIERI, vincitore scintille 2012
08/11 - Associazione Atacama || VERDINASTELLA
15/11 - Carullo-Minasi
|| DUE PASSI SONO
13/12 - AstorriTintinelli || TITANIC, una fiaba del vecchio millennio

:: cinema 'Prometheus' (Ridley Scott)













Domenica sera sono stata al cinema a vedere Prometheus (il tanto atteso prequel di Alien firmato Ridley Scott) e devo dire che mi è piaciuto molto più del previsto. La sceneggiatura è piuttosto scarsa, a tratti quasi imbarazzante, ma gli effetti visivi sono strepitosi e valgono da soli l'intero prezzo del biglietto. Di seguito qualche critica.
T. McCarthy (Variety):"[...] Fornisce abbastanza spettacolo visivo, l'azione tesa e aderente, gli attacchi dei mostri striscianti per colpire con uno spot che ricerca emozioni forti, un’audience mondiale. [...]"
F. Ferzetti (Il Messaggero): "[...] Anche gli alieni non sono più quelli di una volta. Sarà che il 3D ha ormai imposto la dittatura del cinema d’azione; sarà il clima da guerra religiosa in cui siamo sprofondati dopo l’11 settembre; sarà che il silenzio stellare, il vuoto cosmico, l’angoscia senza confini del primo Alien, sono impensabili nel cinema inoffensivo e formattato di questi anni. Ma l’atteso Prometheus di Ridley Scott, annunciato come un semi-prequel della serie di Alien, è un fantahorror ibrido e diseguale che deve quasi tutto agli straordinari effetti visivi, e ben poco a una sceneggiatura troppo ansiosa di spremere il massimo di spettacolo da ogni scena per costruire un universo complesso come quello del film capostipite, uscito nel remoto 1979. Non mancano naturalmente scene memorabili e pezzi di bravura (su tutte la seduta di autochirurgia di Noomi Rapace). Ma tutto resta come slegato, epidermico, è il caso di dire, paradossalmente inoffensivo. Grande entertainment, niente di più. [...]"