giovedì 30 dicembre 2010

:: Enoteca "Borgo di Vino" (Pisa)


Questa sera l'enoteca "Borgo di Vino" propone un brindisi anticipato al nuovo anno in sostituzione dell'ormai consueto aperitivo del venerdì.
La degustazione vedrà protagoniste etichette italiane e francesi, note e meno note, accompagnate da sfiziosi assaggini in abbinamento.
Divertitevi! ;-)

:: "Prosperini" (Pisa)


E' difficile descrivere il mitico "Prosperini"...
E' un negozio di vini e liquori ma anche di caramelle, cioccolate, dolcetti e salatini di vario genere.
Per capire quanto il proprietario sia uno spettacolo basta guardare i prezzi degli articoli.
La leggenda narra che siano uno diverso dall'altro (anche solo per un centesimo) perchè il prezzo corrisponde anche al codice univoco di magazzino!!! :-)
La scelta di vini, liquori e champagne è ampia anche se rimane sul classico ed è agevolata dalla presenza di libri e dall'indicazione del nr. di bicchieri assegnati su "Vini d'Italia 2011" del Gambero Rosso.
Si trova sul Lungarno Bruno Buozzi nr. 19 a Pisa, se in queste feste vi capita di voler bere una buona bottiglia fateci un salto!
Vi assicuro che il rapporto qualità/prezzo è molto onesto.

l'angolo dello champagne

mercoledì 29 dicembre 2010

:: cinema "incontrerai l'uomo dei tuoi sogni" (Woody Allen)


Non so perchè ma il nuovo film di Woody Allen non ha convinto gran parte degli amici con cui sono andata a vederlo...
Io invece continuo ad amare il modo in cui il regista riesce a raccontare i diversi modi di confrontarsi con l'amore nelle diverse fasi della vita.
Forse "incontrerai l'uomo dei tuoi sogni" è un film meno divertente di quelli a cui Woody Allen negli ultimi tempi ci ha abituato ma l'ironia, la leggerezza, il disincanto e la profondità con cui sa descrivere l'illusione che fa parte di tutti noi sono per me uniche ed inimitabili.
Di seguito alcune recensioni del film.
L. Tornabuoni (L'Espresso): "[...]Come un Buddha sereno, dall'alto dell'età e dell'esperienza Woody Allen guarda donne e uomini quasi fossero formiche frenetiche che sul terreno s'incontrano, si scontrano, si incrociano, si mettono in fila, senza alcun motivo: e meno male che il carattere non cattivo gli fa preferire la benevolenza al disprezzo. Il tema di fondo del suo nuovo film, "Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni" è l'illusione, succedaneo della speranza, che aiuta i personaggi-formiche a sopravvivere: "A volte le illusioni funzionano meglio delle medicine". Film brillante, arricchito da un'aria leggermente antiquata, da musiche dolci, dal chiarore grigioperla di Londra. Eleganza. Manhattan spostata sul Tamigi. Attori ammirevoli.[...]
C. Maltese (La Repubblica):"[...]Essere contemporanei di Woody Allen è una fortuna, come esserlo stati di altri geni prolifici e longevi, Georges Simenon per esempio. Ogni anno c'è un film che vale sicuramente la pena di vedere. Un altro capitolo di una commedia umana cominciata negli anni Settanta. Nuovi caratteri, altri memorabili personaggi, battute divine e la filosofia di sempre. Il New York Times la definisce un pessimismo metafisico, ma a noi europei ricorda piuttosto lo stoicismo. Ogni nuovo film di Allen è in fondo un apologo sul senso della vita, o sul non senso. "Shakespeare disse una volta", comincia citando Macbeth, "che la vita è il racconto di un idiota, pieno di rumore e furia, che alla fine non significa nulla". Con questa premessa nichilista, Incontrerai l'uomo dei tuoi sogni promette esiti cupi, per fortuna non mantenuti.[...]"
L. Martìnez (El Mundo):"[...] una commedia triste. Letteralmente. Senz'anima, senza una storia da raccontare, senz'alito. Esausta. [...]"

martedì 28 dicembre 2010

:: Foyer Teatro Verdi (Pisa)


Il foyer del teatro verdi è comodo per spizzicare qualcosa prima dello spettacolo (specialmente se inizia alle 21:00...) ma a mio avviso è un pò troppo caro.
Un piccolo panino ed un bicchiere di schweppes lemon €6,00!

lunedì 27 dicembre 2010

:: pizzeria "ZenZero" (Vecchiano, Pisa)


"ZenZero" è una pizzeria-vineria-gastronomia-pizzicheria di Vecchiano (Pisa).
E' un locale molto carino dove la pizza si prepara con farine biologiche e lievito naturale.
Io ed Alessandro abbiamo assaggiato la pizza da asporto e devo dire che è davvero molto buona.
Medaglia d'oro alla versione con lardo e pomodorini ... indimenticabile! ;-)

domenica 26 dicembre 2010

:: bar cafè "sottobosco" (Pisa)


In p.zza San Paolo all'Orto a Pisa, di fronte alla spaghetteria Le Bandierine, ha aperto il nuovo bar cafè "Sottobosco".
Non ci sono ancora mai stata ma ho letto il programma delle serate e mi è sembrato un locale molto interessante e piuttosto nuovo come offerta nel panorama pisano.
Mi riprometto di visitarlo durante le vacanze natalizie!
Nel frattempo, se riuscite a farci un salto, fatemi sapere cosa ne pensate lasciando un commento a questo post... ;-)

venerdì 24 dicembre 2010

:: concerto "Malika Ayane" (Teatro Verdi, Pisa)


Il 22 dicembre sono stata a teatro con Laura ed Alessandro per il concerto del tour "Grovigli special tour edition" di Malika Ayane.
Paolo Conte ha detto che "il colore della sua voce è un arancione scuro che sa di spezia amara e rara" e devo ammettere che la descrizione è calzantissima!
Malika Ayane è stata strepitosa così come gli altri componenti del gruppo (in particolar modo i due coristi!!!).
Il costo dei biglietti nel loggione è €28,00.
L'audio e la visione d'insieme non sono male ma la platea è un'altra cosa...

giovedì 23 dicembre 2010

:: pan di zagara (De Bondt)


Il pan di zagara è in assoluto il più buono tra i dolci di Natale che ho assaggiato fino ad oggi.
A Pisa, almeno che io sappia, si trova solo da De Bondt che distribuisce la versione del forno "Le Cose Buone" di Milano.
Costa un'esagerazione (€23,50) ma vi assicuro che ne vale la pena!

martedì 21 dicembre 2010

:: il meraviglioso mondo di fête a papier ...


Nel periodo natalizio "fête a papier" si mostra nel massimo del suo splendore!
Il negozio è ricco di colori e profumi di ogni tipo e, nonostante i numerosissimi visitatori, Feffo&C riescono a destreggiarsi con professionalità e cortesia tra suggerimenti regalo e confezionamento di strepitosi pacchetti colorati.
Fateci un salto prima del 25/12, ne vale davvero la pena! ;-)

:: caffè "Amerini"


Il caffè "Amerini" si trova in via della Vigna Nuova 63/r.
E' un locale molto caldo ed accogliente (l'ideale in una fredda giornata invernale!) frequentatissimo in pausa pranzo.
E' un vero tripudio di panini farciti, focacce ripiene e dolcetti sfiziosi ma offre anche piatti caldi.
Considerando la zona in cui si trova il rapporto qualità/prezzo non è male.
Due focaccine morbide vegetariane, una focaccia rustica con pomodoro e mozzarella, una bottiglietta d'acqua, due bicchieri di vino, due caffè ed un dolcino di semolino €26,00.

la vetrina del caffè

il bancone

focaccine vegetariane

lunedì 20 dicembre 2010

:: borraja


Il mitico Federico mi ha fatto un regalo di Natale fantastico!
Due confezioni di borraja tutte per me arrivate direttamente da Zaragoza (Aragòn)!!!
E così stasera io ed Alessandro ci siamo mangiati una buonissima vellutata con piccoli crostini di pane abbrustolito.
Sono troppo felice! ;-)

domenica 19 dicembre 2010

:: organizzazione concerto "Bollani & Friends"


Voglio solo esprimere un parere negativo nei confronti dell'organizzazione del concerto "Bollani & Friends" previsto venerdì sera al Teatro Verdi di Firenze.
Il concerto, confermato fino alle 16:00 con esplicita e-mail dell'organizzazione, è stato annullato solo alle ore 18:00.
Considerando le condizioni climatiche al contorno credo che non sia stato corretto far spostare chi aveva i biglietti per poi rinviare all'ultimo minuto il concerto a data ancora da definire.
Più che organizzazione la definirei disorganizzazione con atteggiamento in piena linea con la gestione della nevicata da parte dell'amministrazione fiorentina.

sabato 18 dicembre 2010

:: nevicata prenatalizia


Sono una delle tante persone rimaste bloccate una notte a Firenze per il maltempo.
E' stato bello vedere la città sotto la neve ma lo scenario che si è aperto sul versante comunicazioni a seguito della più che annunciata nevicata prenatalizia è stato patetico.
Riporto un articolo di Michele Serra di sabato perchè descrivere perfettamente la sensazione che ho provato.

La normalità impossibile "È ARRIVATA la famosa "morsa del gelo" (il normale sottozero e la normale neve di un normale inverno), ampiamente prevista dai meteo di ogni ordine e grado. E mezza Italia slitta e si blocca per lungo e per largo. strade, ferrovie, aeroporti, come un paese dalla personalità dissociata, che si crede tropicale non essendolo, e accoglie l'inverno, ogni inverno, come una sconcertante novità. Sull'argomento sono state già spese, negli anni, le più divertite oppure amare considerazioni. Molte delle quali ripetitive e ripetute. Ma più passa il tempo, e più si aggroviglia il gomitolo della nostra crisi economica, sociale, psicologica, più il mugugno rituale assume il carattere, più inquietante, di un dubbio strutturale. Per esempio la Firenze-Bologna, una gloriosa camionale a pagamento tracciata negli anni remotissimi del boom e oggi parodia di un'autostrada, ci sembra una metafora del tempo che si è fermato, del paese invecchiato, delle decisioni mai prese, della modernità latitante. Restare bloccati, lì o su altre strade, perché un Tir senza catene si è intraversato, oppure perché il sale grosso (il sale grosso!) sembra entrato a far parte delle spezie esotiche o delle emergenze energetiche, come il petrolio arabo e il gas di Putin, non è più solamente un contrattempo. È una conferma: la conferma che troppe sono le cose che ci colgono sistematicamente distratti o inadempienti o impreparati. Impreparati, cioè imprevidenti. Così che le disgrazie diventano catastrofi, e i disagi diventano emergenze, la parola oramai insopportabile che risuona in ogni angolo del Paese da tempo immemorabile. Può essere, una perturbazione invernale, un'emergenza? Un fenomeno che più rituale, più prevedibile non si può? Qui non si tratta di demolire mezza Italia e ricostruirla antisismica, non si tratta di rifondare da zero o quasi il sistema di smaltimento della monnezza in Campania. Qui si tratta di sapere che in dicembre è dicembre, e dunque strade binari e aeroporti, per quanto possibile, vanno sbrinati, le gomme da neve devono essere obbligatorie per qualunque veicolo circolante. E anche i ritardi, i rallentamenti, i disagi vanno messi nel conto e in qualche maniera governati, per esempio chiudendo i caselli autostradali quando diventano imbuti verso il nulla, come ogni tanto accade. Programmabile, tutto sommato, sarebbe anche il nervosismo di chi non può partire, o deve rimandare un viaggio non sempre urgentissimo: se fosse autorevole e solerte la voce che lo ferma, se cioè fosse di riconosciuta competenza la gestione del sistema dei trasporti, rassegnarsi sarebbe più semplice, forse quasi automatico. Se la fatidica frase "ci scusiamo per il disagio" ci raggiungesse prima, quando ancora non siamo in viaggio, e non dopo, quando siamo "bloccati nella morsa del gelo" come da titolo di prammatica, ce ne faremmo più facilmente una ragione. Così non è. A ognuno di noi è toccato entrare in un'autostrada impraticabile, sommersa dalla neve o infartuata da un ingorgo terrificante, e uscendone dopo molte ore, affranto, sentirsi dire da un casellante (innocente) che non era di sua competenza impedire l'accesso. E poi arriva la protezione civile (che ormai è il Ministero dell'Emergenza Istituzionalizzata) con le coperte e l'acqua da bere, e il giorno dopo si infuocano le polemiche su chi doveva ordinare il sale e non l'ha fatto, chi doveva chiudere l'autostrada e non se l'è sentita, e in genere tutti hanno le loro ragioni, ma la somma di queste ragioni rimane sempre un torto collettivo, quello di soccombere irrimediabilmente alla normalità. Perché di questo, poi si tratta: non è l'eccezione che ci duole, non l'incidente che ci abbatte, è la normalità che troppo spesso diventa ingestibile. La normalità del freddo invernale e delle intemperie. La normalità dei rifiuti da smaltire, delle case da costruire a norma, del lavoro ben fatto che ben fatto non è. Per questo, se ieri fossi rimasto bloccato a Barberino del Mugello, non avrei pensato a quanto è sadico l'inverno, ma a quanto masochisti stiamo diventando noi altri, atterriti dalla neve di Natale."

Di seguito qualche fotografia di venerdì sera e sabato mattina.

venerdì sera di fronte alla stazione di santa maria novella

il duomo (venerdì sera)

il duomo (sabato mattina)

una bici (venerdì sera)

la stessa bici (sabato mattina)

venerdì 17 dicembre 2010

:: "Il Pinocchio" di Roberto Innocenti (Palazzo Lanfranchi, Pisa)


Sono molto belle le tavole esposte nell'ambito della mostra "C'era una volta un pezzo di legno... Il Pinocchio di Roberto Innocenti" inaugurata il 4/12 al Museo della Grafica di Palazzo Lanfranchi a Pisa.
L'allestimento non è il massimo ma Roberto Innocenti - vincitore del premio Andersen 2008 - è uno dei più grandi illustratori italiani contemporanei ed il biglietto costa soli €3,00 (€2,00 per i soci coop!).
Io vi consiglio di approfittare del maltempo per fare una visita domani stesso...

pinocchio e la fatina

pinocchio

giovedì 16 dicembre 2010

:: Casa del Popolo "Petroio" (Vinci)


Qualche sera fa sono stata a cena con i colleghi alla casa del popolo Petroio (fraz. Petroio, Vinci).
Con soli €24,00 abbiamo mangiato un antipasto, un primo, un piattone di carne mista alla brace con patatine fritte ed insalata, acqua, vino, dolce e caffè.
L'atmosfera è deliziosa, il cibo è buono ed il servizio favoloso.
Ve lo consiglio soprattutto per uscite di gruppo! ;-)

un angolo della sala

martedì 14 dicembre 2010

:: "Antichi Vizi" (Pisa)


Sinceramente non so come definire questo grande negozio di via Benedetto Croce nr. 30 a Pisa.
"Antichi vizi" è una specia di casa con le porte aperte...
La struttura è quella di un appartamento suddiviso in stanze tematiche dove è possibile trovare complementi di arredo per la cucina, il bagno, il salotto, la camera dei bambini ecc.
Lo stile non mi fa impazzire ma visitarlo nel periodo natalizio ha un suo fascino.

la cucina

la camera dei bambini

lunedì 13 dicembre 2010

:: supercazzola prenatalizia


A tutti i cittadini della zona adiacente al NEST - "National Enterprise for nanoScience and nanoTechnology" (in piazza S. Silvestro nr. 12 a Pisa) è stata recapitata una lettera in cui si comunica la fuoriuscita della fantomatica nanoparticella CSB-150410 per la diagnosi precoce del diastema.
Farà parte della protesta studentesca che sta animando la città da settimane?
Io non lo so ma mentre la Digos indaga per procurato allarme mi schianto dalle risate! =)

venerdì 10 dicembre 2010

:: Cinema: "Benvenuti al sud" (L. Miniero)


Se avete voglia di farvi due risate estremamente leggere "Benvenuti al Sud" è la commedia giusta.
E' un remake del film francese "Giù al Nord" di Dany Boon riadattata dallo sceneggiatore di Gomorra Massimo Gaudioso.
L'idea del ribaltamento dello stereotipo è carina ed i protagonisti sono credibili (C. Bisio, A. Finocchiaro, V. Lodovini, A. Siani ecc.).
Insomma, il giusto film per rilassarsi un pò.

i protagonisti

martedì 7 dicembre 2010

:: Cinema: l'importanza di un articolo...


Se vi piace la musica melodica napoletana non correte alcun rischio.
Se però come me ne avete completa avversione vi consiglio di porre grande attenzione al titolo dei film in programmazione al cinema.
"Passione" è un documentazio sulla cultura musicale napoletana di John Turturro.
"La Passione" è una commedia di Mazzacurati con S. Orlando, C. Guzzanti, K. Smutniak, S. Sandrelli ecc.
Io ho commesso il grave errore di confonderli e me ne ricorderò a lungo!

Silvio Orlando

Corrado Guzzanti

:: Eataly (Torino)


Eataly è un vero e proprio tempio gourmet dedicato a tutti coloro che amano mangiare prodotti di qualità.
E' un locale molto grande suddiviso in zone tematiche (dolci, verdura, liveviti, carne, pesce, vini, libri di cucina...).
E' molto frequentato sia di giorno che di sera perchè offre non solo moltissimi buoni prodotti ma anche la possibilità di gustarli sedendosi ai banconi presenti nelle varie zone.
Sicuramente non è un posto in cui si spende poco, però vale una visita! ;-)

alcuni banconi visti dall'alto

l'angolo del tartufo bianco d'alba

l'angolo dei pasticcini e dei gelati

una piccola pausa 'dolce'

sabato 4 dicembre 2010

:: Pinacoteca Giovanni e Maria Agnelli


La Pinacoteca Giovanni e Maria Agnelli si trova all'interno del Centro Fiere del Lingotto di Torino.
Si sviluppa su più piani, uno dei quali interamente dedicato alla Collezione Permanente, gli altri allestiti con Mostre Temporanee.
In questo momento la mostra temporanea si intitola CHINA POWER STATION ed è un'esposizione d'arte contemporanea cinese della collezione Astrup Fearnley.
Sinceramente credo che l'allestimento sia tanto suggestivo quanto poco fruibile per chi non è esperto d'arte.
Per fortuna ci siamo rifatti gli occhi con due statue del Canova e molte opere di Canaletto, Bellotto, Picasso, Manet, Matisse, Renoir, Modigliani ecc.
Il costo del biglietto d'ingresso è piuttosto alto (€7,00 a testa) però credo che ne valga comunque la pena.

un'installazione della mostra temporanea

Modigliani

venerdì 3 dicembre 2010

:: Hotel Le Méridien Lingotto (Torino)


Per una volta ci siamo regalati una notte in un hotel come si deve!
Abbiamo speso €125,00 per dormire in una struttura progettata da Renzo Piano.
Si trova in un vecchio stabilimento automobilistico Fiat adiacente al Centro Fieristico ed al Centro Congressi del Lingotto di Torino, a due passi dalla Pinacoteca Giovanni e Marella Agnelli e da Eataly.
Se vi interessa ecco il link al sito web dell'hotel.

giovedì 2 dicembre 2010

:: aperitivo al tartufo a "Borgo di Vino"


Domani - venerdì 3/12 - l'enoteca "Borgo di Vino" (in Borgo Stretto a Pisa) propone un aperitivo a base di tartufo bianco di San Miniato accompagnato da diverse tipologie di vino scelte per l'occasione.
Non so dirvi quale sarà il prezzo ma vi assicuro che l'iniziativa è interessante.
Noi siamo stati venerdì scorso ed abbiamo mangiato qualche assaggino accompagnato da un bicchiere di amarone.
Il locale è piccolo ma Lorenzo è un bravo organizzatore.

gli assaggini di venerdì 26/11

:: antichità e modernariato (Torino)


Torino è la città giusta per gli appassionati di antichità e modernariato.
Passeggiando per le vie del centro si trovano moltissimi negozi di questo genere.
Io non faccio posso dirmi un'esperta di questo tipo di offerta ma devo ammettere che ne ho subito il fascino! ;-)

una parte della vetrina di un negozio fornitissimo!

mercoledì 1 dicembre 2010

:: ristoro "Il Regio" (Torino)


"Il Regio" è un locale davvero carino!
Si trova in via Barbaroux nr. 25, una parallela di via Garibaldi, a Torino ed è una perfetta via di mezzo tra un ristorante ed un self-service.
Il bancone espositivo è ricco di piatti a base di verdura, torte salate, salsette e preparazioni tipiche piemontesi.
Il rapporto qualità/prezzo è perfetto (due piatti misti e due bicchieri di dolcetto 17,00).
L'unico lato negativo è che, essendo una piccola realtà cooperativa artigianale, non ha un bagno per i clienti.
Insomma, sarà anche inadatto per pause pipì ma è perfetto per passare qualche minuto di riposo al calduccio di fronte ad un buon piatto di verdure! ;-)

piatto misto di verdure e torta salata

i dolci...