Pensavo che con l'ottenimento di una Accréditation la vita a Cannes durante il FIF (Festival International du Film) sarebbe stata semplicissima.
In realtá per quanto il pass sia imprescindibile per avere accesso alle proiezioni di tutti i film selezionati (En Compétition, Hors Compétition, Un Certain Regard, Séances Speciales, Cinéfondation, Courts Metrages, Cannes Classics, Semaine de la Critique, Quinzaine des Realisateurs) non esime il visitatore dalle file interminabili fuori dai cinema né da garanzia di ingresso agli stessi.
Per essere certi di vedere il film che si è scelto occorre presentarsi con almeno un’ora di anticipo e, in base alla capienza della sala ed al numero di persone presenti, valutare se ha senso mettersi in fila.
Inoltre se il film viene proiettato in uno dei cinema del Palais des Festivals, il pass non è sufficiente.
In aggiunta ad esso è necessario possedere:
- una invitation che deve essere ritirata (giorno per giorno) ai desk organizzativi e che non sempre è disponibile per tutti i film proiettati nel corso della giornata;
- una tenuta super elegante (per la donna è obbligatorio indossare un abito -meglio se nero e/o lungo- ed un paio di scarpe col tacco);
- tanta pazienza e positività perchè non è così infrequente rimanere fuori all'ultimo minuto per colpa di accompagnatori inattesi portati direttamente dal cast!
In conclusione il possesso di un pass non aiuta in alcun modo a risolvere i problemi organizzativi che ho descritto l'anno scorso però consente di vedere tutti i film selezionati al Festival (senza pass gli unici accessibili, peraltro a pagamento, sono quelli della Quinzaine des Realisateurs) ed apre le porte del Palais du Festivals!
Purtroppo per quest'anno l'avventura è giunta al termine ma spero che possa ripetersi nelle stesse modalità anche l'anno prossimo perchè immergermi fino in fondo nell'atmosfera del FIF e vedere così tanti film di qualità all'interno di cinema così tanto spettacolari è stata una delle esperienze più belle e divertenti di tutta la mia vita.
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