mercoledì 31 ottobre 2012

:: cinema 'Il matrimonio che vorrei' (D. Frankel)














Diversamente da quanto preannunciato dalla critica, 'Il matrimonio che vorrei' non mi è piaciuto neanche un po'. L'ho trovato mortalmente noioso e non ho apprezzato neanche l'interpretazione dei protagonisti (Meryl Streep e Tommy Lee Jones). Peccato...
J. Chang (Variety):  "[...] Una sorpresa del tutto piacevole: una commedia drammatica mainstream francamente intelligente che affronta le sfide che deve affrontare una coppia dopo 31 anni di matrimonio [...]"
P. Travers (Rolling Stones): "[...] Ciò che sarebbe potuta essere una forzata farsa o, peggio un porno bislacco, si trasforma invece in un film di piaceri esilaranti e sentiti. Aiuta il fatto che il regista David Frankel ha due dei migliori attori del pianeta che gli fanno gioco [...]"
A. Levantesi Kesich (La Stampa): "[...] Ciò che sarebbe potuta essere una forzata farsa o, peggio un porno bislacco, si trasforma invece in un film di piaceri esilaranti e sentiti. Aiuta il fatto che il regista David Frankel ha due dei migliori attori del pianeta che gli fanno gioco. [...]"
D. Zonta (L'Unità): "[...] Non è un film sulla crisi coniugale di una coppia in età della middle class americana in stanza nel Nebraska, o meglio non è solo questo. Il matrimonio che vorrei, al di la del titolo (nella versione è Hope Springs), racconta in modo tanto affabile quanto diretto, il sesso nella terza età, e lo fa mettendo in scena un antimelodramma, quasi una sit-com pensosa e dal ritmo blando [...] gli attori sono due star assolute del cinema americano che qui giocano e si sfidano in un torneo di sommessa bravura. [...]"

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