sabato 13 febbraio 2010

:: Chiesa di "San Pietro in Vinculis" (Pisa)


Quando si parla di Pisa in termini turistici si tende a citare solo la famosissima Piazza dei Miracoli che sicuramente rappresenta il simbolo della città ma che secondo me non è la sola cosa per cui vale la pena di visitarla.
Qualche giorno fa mi é capitato di entrare nella bellissima chiesa romanica di "San Pietro in Vinculis", anche detta chiesa di S. Pierino, e sono rimasta esterrefatta dalla bellezza della cripta appena ristrutturata.
Sembra che questi locali fossero originariamente una loggia collegata allo scalo fluviale destinata ad uso mercantile e convertita solo in seguito in luogo di culto.
Purtroppo la chiesa non è sempre aperta ed è possibile visitarla solo in presenza dei custodi, due volontari che, compatibilmente con i propri impegni privati, tengono aperta la chiesa vera e propria e/o la cripta sottostante offrendo anche interessanti spiegazioni.
S. Pierino si trova in via Cavour, dietro piazza della Berlina, se vi capita di passare di lì e di trovarla aperta concedetevi una mezz'ora di visita, secondo me ne vale la pena!

venerdì 12 febbraio 2010

:: 200 visitatori unici su GlobOblò!

GlobOblò ha raggiunto 200 nuovi visitatori in un mese!
Siamo felicissimi del traguardo!!!
Vi ringraziamo e speriamo che anche in futuro continuiate a visitarci in tanti! ;-)

:: "Romanzo Criminale" (la serie)


Ho appena letto su Repubblica che a Roma sono iniziate le riprese della seconda serie tv di Romanzo Criminale!
Generalmente non amo molto i prodotti televisivi ma questa serie mi è piaciuta un sacco.
Ho trovato interessante il taglio dato alla storia, ottima la scelta degli attori, buoni il ritmo e la regia.
Speriamo che la seconda serie sia all'altezza della prima! :-)

mercoledì 10 febbraio 2010

:: Pizzeria "Nando" (Pisa)


Stasera io ed Alessandro, al rientro da lavoro, ci siamo fermati a mangiare due schiacciatine nella mitica pizzeria "Nando" in Corso Italia.
E' l'unico posto in cui ancora preparano la tradizionale pizza fritta in teglia alla pisana con pomodoro e parmigiano (anzichè con la mozzarella)! =)
E' la pizzeria al taglio che preferisco perchè i proprietari non solo sono bravissimi nella preparazione di cecina e schiacciatine ma sono anche pronti ad accogliere i numerosissimi clienti con il sorriso sulle labbra. Non è frequente trovare persone che dopo anni ed anni continuano a mettere così tanta passione ed entusiasmo nel proprio lavoro.
Per questo motivo, ed anche per la maggiore attenzione alla pulizia del locale, "Nando" batte "Montino" 2:1!
Ah, dimenticavo, è ottimo anche il rapporto qualità/prezzo (2 schiacciatine con cotto e mozzarella, 1 schiacciatina con cecina, 1 etto di cecina e due bottigliette d'acqua €11,00).

lunedì 8 febbraio 2010

:: Cinema "Avatar" (James Cameron)


Generalmente non amo i film di fantascienza né gli effetti speciali ma "Avatar" mi ha veramente lasciato senza fiato!
La storia non è il massimo (troppo intrisa di buonismo e banalità per i miei gusti) ma la realizzazione è incredibile non tanto per l'iperbole sensoriale generata dalla visione 3D quanto per la perfezione e la cura con cui è stato curato ogni singolo dettaglio.
Il pianeta Pandora è un vero e proprio capolavoro ideato da James Cameron nel lontano 1996 quando ancora non esistevano neanche gli strumenti tecnologici necessari a dar forma alla sua visione (sceneggiatura originale)!
Se volete immergervi in un mondo fantastico e godervi un ritmato susseguirsi di scene d'azione vi consiglio di vedere questo film che potrà piacere o non piacere ma che a mio avviso rimarrà una pietra miliare della storia dell'animazione cinematografica.
Di seguito alcune recensioni.
R. Nepoti (La Repubblica): "[...] Hanno detto che Avatar era la terza rivoluzione del cinema, dopo il sonoro e il colore. Un'esagerazione, certo: e tuttavia il kolossal sognato-realizzato da Cameron è un'esperienza di cinema totale, assoluta; 166' senza un solo minuto di noia. [...]"
R. Escobar (Il sole 24 ore): "[...] Non ha potenza narrativa, la vecchia storia raccontata da Cameron. Non ha l'epica tradizionale del western, non ha quella reinventata a metà degli anni 70 da George Lucas con la saga Star Wars, e non ne ha una qualsiasi altra. In essa c'è invece una grande inventiva grafica. Con un uso intelligente e creativo delle riprese dette motion capture e della tecnica tridimensionale [...]"
A. Crespi (L'Unità): "[...] E' uno straordinario esempio di tecnologia applicata alle emozioni: un grande film. E' una gigantesca operazione tecnologica che sposta in là il linguaggio audiovisivo di svariate decine d'anni [...]"
M. Dargis (New York Times): "[...] Un nuovo paradiso, sia cosmico che cinematografico. [...]"

sabato 6 febbraio 2010

:: "Piano Solo", Morgan (Teatro Verdi di Pisa)


E' stato molto bello il concerto che si è tenuto giovedì sera al Teatro Verdi di Pisa.
Morgan si conferma un perfetto animale da palcoscenico che suona, canta, improvvisa, racconta, sperimenta, si diverte e fa divertire.
Un uomo colto che sa giocare con la musica e con il linguaggio come pochi altri sanno fare.
Abbiamo ascoltato molti brani tra cui Le ragioni delle piogge (Morgan), Altrove (Morgan), Un medico (De Andrè), Zero (Morgan), Volare (Modugno), Forbidden Colours (Sakamoto e Sylvian) e Be-Bop-A-Lula nella versione odierna e nell'esilarante versione registrata da Morgan all'età di cinque anni!
Sono contenta che nonostante il delirio mediatico scoppiato pochi giorni fa, Morgan abbia trovato la motivazione e la forza per esibirsi in concerto.
Era visibilmente stanco ed emotivamente provato (è arrivato a Pisa con due ore di ritardo a causa del prolungarsi della registrazione di Porta a Porta) ma è riuscito comunque a regalarci uno spettacolo meraviglioso.
Grazie Morgan!

venerdì 5 febbraio 2010

:: Cinema "Sherlock Holmes" (Guy Ritchie)


Non avevo mai visto un film di Guy Ritchie e devo ammettere che la sua regia mi ha stupito molto.
Sono entrata al cinema con basse aspettative pensando di trovare uno dei tanti cinepanettoni con grandi attori, enorme budget e poca sostanza.
Invece questo Sherlock Holmes mi ha travolto fin dalla prima scena!
Ho apprezzato sia la caratterizzazione dell'investigatore nato alla fine dell'ottocento dalla penna di Sir Arthur Conan Doyle (Robert Downey Jr.) sia quella del fidato assistente Watson (Jude Law), entrambi rivisitati in chiave moderna pur rispettando lo spirito degli originali.
Ho trovato di grande impatto la scenografia della Londra vittoriana così come la costruzione delle numerose scene d'azione spesso precedute da una descrizione al rallentatore in cui si capisce come prima di un combattimento l'astuto Sherlock Holmes abbia già calcolato ogni singola mossa e previsto le reazioni dell'avversario.
Se vedete qualcuno che arriva tardi o che si alza in piedi subito dopo l'ultima scena siete autorizzati a tirargli un pop corn!
I titoli di testa e di coda di Danny Yount (meravigliose ed originali sequenze in cui illustrazione, fotografia e grafica si fondono in modo magistrale) sono assolutamente imperdibili. Se volete dare un'occhiata o leggere delle descrizioni tecniche al riguardo affacciatevi su The Art of The Title Sequence.
In conclusione penso che sia un film ben fatto, divertente ed emozionante quindi ve lo consiglio anche se le recensioni che ho trovato sulle principali testate non sono delle migliori.
C. Piccino (Il Manifesto): "[...] L'idea potrebbe essere divertente e Robert Downey Jr. nei vestiti di Holmes è irresistibile, tanto da superare il massacro del doppiaggio italiano con la sua meravigliosa faccia, però da solo non ce la fa [...]"
P.Mereghetti (Il Corriere della Sera): "[...] Certo, lo stile da videogioco bombarda lo spettatore senza un attimo d tregua, le sorprese sono più apparenti che reali e alla fine sono quasi inesistenti le emozioni che restano nel cuore. Ma in tempi di cinema ipertrofico e plastificato questo Sherlock Holmes, interpretato da due attori in parte, non è nemmeno dei più detestabili [...]"
P. D'Agostini (La Repubblica): "[...] Che dire? E' uno di quei film - e, dato il genere, la faccenda non è proprio indifferente- di fronte ai quali alla fine hai l'impressione e anzi ti accorgi decisamente che non tutto l'intreccio scorre fluido e plausibile. Ma onore alla capacità di suggestione che ti fa dimenticare le incongruenze e ti avvolge nell'atmosfera. [...]"

mercoledì 3 febbraio 2010

:: Esclusione di Morgan dal "Festival di Sanremo"


Ebbene si ...
Sono una delle poche persone under '60 (se non l'unica!) ad attendere ogni anno con ansia l'inizio del "Festival di Sanremo".
Non so dire se si tratti di affetto nostalgico o di pura follia ma riesco sempre a trovare dei buoni motivi per farmi coinvolgere dalla manifestazione.
Uno dei buoni motivi di quest'anno era la presenza di Morgan, che in passato ho tanto amato come leader dei Bluvertigo e che ho continuato ad apprezzare anche nella carriera di solista.
Bene, ho appena letto su Repubblica che è stato escluso dal Festival perché ha dichiarato di far uso di crack contro la depressione.
Perché in questo stato moralista ed ipocrita ogni occasione è buona per giudicare comportamenti privati e per giungere a provvedimenti dimostrativi che nulla hanno a che fare con una reale presa in carico del problema?
Tra parentesi domani sera avevo in programma di andare a sentire un suo concerto al Teatro Verdi di Pisa ... spero che non sia interdetta anche questa esibizione!

:: Ristorante "Piazza del Vino" (Firenze)

Ieri sera abbiamo festeggiato i trent'anni di Serena al ristorante "Piazza del Vino" a Firenze (via della Torretta, 18r).
Di solito non amo i locali molto grandi ma questo rappresenta davvero un eccezione!
I tavoli (in legno grezzo di diverse forme e dimensioni) sono disposti in modo da creare più ambienti distinti nonostante la quasi totale assenza di muri interni.
Le pareti perimetrali sono coperte da scaffali pieni di vino.
Il menù ha sullo sfondo una cartina geografica dell'Italia su cui sono riportati gruppi di piatti tipici regionali che possono essere gustati interi o come assaggio (le due scelte, a cui corrispondono prezzi diversi, sono contrassegnate rispettivamente da un piattino e da una forchetta).
Abbiamo mangiato: coccoli con crudo e stracchino (ottimi bocconcini di pasta fritta serviti su un grande vassoio di sughero), una forchetta di pici sull’anatra, una forchetta di fettuccine salsiccia, zucchine e zafferano, un porceddu con pinzimonio di sedano, carote, ravanelli e finocchi, due angioneddu con patate ed un brasato al barolo.
Pezzi forte della serata il porceddu e l'angioneddu cotti nel forno a legna ... una vera delizia!
Il locale, che secondo me è perfetto sia per una cenetta romantica in coppia sia per una serata tra amici, è sicuramente da provare (2 assaggi di primo, 1 antipasto, 4 secondi, 2 porzioni di ananas, 2 caffè ed una bottiglia di vino per un totale di soli €105,00).
Di seguito le foto di alcuni piatti e della cucina.
coccoli con crudo e stracchino
forchetta di pici sull'anatra
angioneddu con patate
la cucina

lunedì 1 febbraio 2010

:: Cioccolateria "de Bondt" (Pisa)


E' sempre un piacere entrare nella cioccolateria "de Bondt" a Pisa! ;-)
Nonostante i proprietari Paul e Cecilia siano ormai noti a livello nazionale ed internazionale (nel 2009 l'azienda è stata scelta dalla Compagnia del Cioccolato come migliore cioccolateria italiana ed ha vinto due medaglie di bronzo assegnate dalla Academy of Chocolate) il punto vendita di Pisa ha mantenuto l'aspetto raffinato ma informale di una piccola cioccolateria artigianale.
Il negozio è arredato in stile semplice ed accogliente ed i prodotti che meritano un assaggio sono molti: dalle tavolette a diverse percentuali di cacao a quelle aromatizzate, dai dragées (frutta secca ricoperta di cioccolato) alle stecche e/o spezzati di cioccolato con frutta secca fino ad arrivare alle strepitose praline tra cui non posso non citare i tartufi bianchi e le stelline al latte!
Oltre al cioccolato "de Bondt" distribuisce molti altri prodotti di qualità come ad esempio miscele di thé, zucchero, miele, biscotti ..
Se vi trovate a Pisa per lavoro o per piacere concedetevi una sosta in questo piccolo angolo di paradiso, si trova sul Lungarno Pacinotti (in pieno centro, in prossimità di p.zza Garibaldi).