domenica 20 maggio 2012

:: GlobOblò al Festival di Cannes: il trionfo dell'effimero


Visitare Cannes durante il Festival del Cinema è un'esperienza molto emozionante ma è anche un viaggio solo andata in un mondo al di fuori dello spazio e del tempo in cui il concetto di effimero in ogni forma e declinazione diviene protagonista assoluto del giorno e della notte.
Fotografi, giornalisti ma anche curiosi di vario genere passano ore ed ore arrampicati sugli alberi o appollaiati su postazioni improponibili nell'attesa che un loro beniamino esca dall'hotel, solchi il red carpet o che semplicemente entri in un negozio della Croisette.
La città è invasa da auto lussuosissime, limousine lunghe come treni, cani vestiti da alieni, donne col botox anche nelle orecchie, ragazze inguainate in abiti microscopici nonostante la pioggia e il freddo autunnale, personaggi indefiniti su tacchi inimmaginabili, vagonate di casse di champagne, musica da discoteca che sfonda i timpani, gente che balla nei posti più assurdi e milioni di altre stranezze incomprensibili.
Vi assicuro che è difficile non lasciarsi ipnotizzare da tutto questo. E' un trip continuo, uno dei nonsense più intensi e divertenti che abbia mai vissuto.

red carpet

divismo ed eleganza

attesa e acclamazione

voyerismo e postazioni improponibili

scalei pronti per l'arrampicata
dei fotografi


concerti esclusivi

dj improvvisati e disco dancing prepotente
sulla croisette


addobbi improbabili (The Dictator)

addobbi improbabili (Madagascar 3)

limousine

ferrari nera satinata

champagne...

studi televisivi e set fotografici allestiti in
riva al mare


manifesti giganti affissi per le vie del centro

mostra di vecchie e nuove locandine
cinematografiche

1 commento:

Max ha detto...

Bellissima descrizione!