Il 5 aprile del 1994 Kurt Cobain si è sparato un colpo in testa lasciando un enorme vuoto per chi, come me, in quegli anni viveva della sua musica. A pochi giorni di distanza dal ventesimo anniversario della morte mi sono imbattuta in un'infinità di cazzate volte solo a guadagnare visibilità (dalla diffusione di nuove foto della scena del suicidio alla
notizia della possibile riapertura del caso, dalla pubblicazione di canzoni che portano il suo nome alla realizzazione di spot che lo vedono su un'isola tropicale a bere birra ghiacciata). Sinceramente preferirei che il suo riposo, specialmente quest'anno, non venisse disturbato.
'...peace, love, empathy...' KC
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