giovedì 26 gennaio 2012

:: cinema "I primi della lista" (R. Johnson)


Stasera al cinema Arsenale di Pisa hanno trasmesso "I primi della lista".
Prima dell'inizio del film Roan Johnson, Renzo Lulli, Fabio Gismondi e Paolo Cioni hanno fatto una breve presentazione e dopo la proiezione hanno raccontato aneddoti e dato spazio a domande.
E' stata una serata molto piacevole che dimostra ancora una volta come l'Arsenale rappresenti una realtà importante nel panorama culturale della città.
Tornando al film...
Ho trovato molto buona la sceneggiatura (un piccolo capolavoro di delicatezza e comicità), strepitosi i tre attori protagonisti (in particolare C. Santamaria nel ruolo di un Pino Masi!) ma meno convincente la regia (forse solo per una questione di ritmo, per alcuni passaggi malriusciti o per la scelta della pellicola ingiallita che fa molto anni settanta ma che non brilla di originalità...).
Di seguito alcune recensioni:
R. Ronconi (Liberazione): "[...] Finalmente! Finalmente qualcuno ce l'ha fatta, nel nostro cinema, a camminare sul sottile crinale dell'ironia senza cadere nella farsa o scivolare nella commedia triviale. Finalmente qualcuno è addirittura riuscito a prendere materiale bollente della nostra storia italiana e a farcene vedere il lato grottesco, nel senso più tenero del termine, senza offendere. Al contrario, celebrando. Roan Johnson (assieme a Renzo Lulli), con il suo film di debutto I primi della lista ha fatto davvero un piccolo grande miracolo per il nostro cinema, e siamo certe che gli spettatori gliene renderanno merito.[...]"
A. Crespi (L'Unità): "[...] Oggi può sembrare incredibile, e un giovane sogna di espatriare per motivi del tutto diversi. Eppure I primi della lista, che racconta una storia vera avvenuta nel giugno del 1970, è un film di sorprendente attualità. [...]"


Santamaria (1)

Santamaria (2)

4 commenti:

Laura ha detto...

Giudizio di parte il tuo su Santamaria!Io ho preferito Cioni,riesce a far ridere solo con lo sguardo!

B. ha detto...

@Laura: eh si, sono un po' di parte... ;-)

daniela ha detto...

anche secondo me il Cioni è bravissimo!!! Ed il film è esilarante...erano anni che non ridevo così tanto!

B. ha detto...

@Laura: Ci ho ripensato e, contrariamente a quanto ho scritto ieri, non mi sento di parte. Concordo sul fatto che Cioni sia gradevole nel ruolo di Gismondi ma credo che Santamaria, al confronto, sia un fuoriclasse. Riesce a interpretare anche i personaggi più improbabili (vedi Pino Masi) e ad essere credibile nei ruoli più diversi (dal cieco di Almost Blue al depresso dell'Ultimo Bacio, dal Dandi di Romanzo Criminale a Rino Gaetano di Ma il cielo è sempre più blu, fino ad arrivare al protagonista di La notte prima della foresta). Credo che la sua rappresentazione di Masi sia (assieme alla sceneggiatura...) l'elemento portante dell'intero film e devi ammettere che in questo caso il fatto che sia anche un gran belloccio non è poi così rilevante. Ti ho convinto adesso? ;-)