lunedì 7 gennaio 2013

:: mostre 'Borderline. Artisti tra normalità e follia, da Bosh a Dalì, dall'Art Brut a Basquiat' (17/2-16/6 - Ravenna)











Dal 17/2 al 16/6/2013 il MAR | Museo d'Arte della città di Ravenna ospiterà 'Borderline. Artisti tra normalità e follia, da Bosh a Dalì, dall'Art Brut a Basquiat', una mostra che intende riconoscere all'Art Brut un ruolo ben più ampio di quello solitamente riservatole dalla critica. Il percorso sarà suddiviso in cinque sezioni - introdotte da opere di Hieronymus Bosh, Pieter Bruegel, Francisco Goya e Théodore Géricault - intitolate: Il disagio della realtà (Karel Appel, Jean Dubuffet...), Il disagio del corpo (Pietro Ghizzardi, Claudio Parmiggiani, Victor Brauner...), I ritratti dell'anima (Enrico Baj, Jean Michel Basquiat, Aloise Corbaz, Antonio Ligabue...), La terza dimensione del mondo (Umberto Gervasi, Giuseppe Righi...) e Il sogno rivela la natura delle cose (Salvador Dalì, Paul Klee, Max Ernst...). Le premesse mi sembrano molto buone!

:: Keith Art/Shop/Cafè (Pisa)















Mi piace da morire il Keith Art/Shop/Cafè. Non solo per lo stile pop degli arredi, per la qualità del cibo e dei cocktail e per i coloratissimi articoli in vendita ma anche e sopratutto per la posizione. 
Si trova in via Zandonai nr. 4 a Pisa, proprio di fronte a Tuttomondo (il murale realizzato da Keith Haring nel 1989 sulla parete esterna della chiesa di Sant'Antonio Abate) ed è il mio locale preferito per le soste pomeridiane in zona Stazione/Corso Italia. Sabato sono passata con un'amica per un caffè ed ho scoperto un sacco di nuove cose sul murale che (anche se può sembrare incredibile!) a distanza di più di vent'anni riesce ancora a regalarmi emozioni. Se vi capita di passare prima del 12/1 vi consiglio di dedicare qualche minuto alla mostra di Francesco Romoli, alcune delle immagini esposte all'interno del locale sono decisamente interessanti.
Tuttomondo (K.Haring)


Forever Young (F. Romoli)

domenica 6 gennaio 2013

:: concerto 'Barbeque' (Circolo Territoriale Montemagno)















E' sempre un piacere trascorrere una serata al Circolo Territoriale di Montemagno... Sopratutto se la cena è seguita da un concerto divertente come quello dei 'Barbeque' (Dimitri Espinoza/sax, Peewe Durante/organo, Simone Padovani/percussioni, Renato Ughi/batteria)! Vi consiglio di tener d'occhio il programma (il costo di una cena si aggira attorno a €18,00).
riso con erbe di campo e ceci

sabato 5 gennaio 2013

:: progetto fotografico 'Bastard Chairs' (Michael Wolf)















Negli ultimi giorni mi sono intrippata coi lavori di Michael Wolf e ne ho trovato uno piuttosto datato (2003) ma spettacolare! Si intitola 'Bastard Chairs' e ritrae delle sedute decisamente non canoniche che il fotografo ha immortalato durante uno dei suoi numerosi viaggi in Cina. Di seguito la (bellissima) definizione che del soggetto. Bastard Chairs = 'They are not elegant, nor are they always comfortable. But neither are they mass-produced: they are individuals. In china, the objects used for sitting are as manifold as the occasions for sitting. Each chair and stool has its own character, is a companion, a bastard, or a venerable elder. their occupants sit close to the floor, introspective, watching the world go by, without the pressure of time. But a photographer trying to document such a scene quickly becomes the focus of attention: people passing by wonder what is going on; the person on the chair assumes a pose, though the intent was to catch him or her unawares. sometimes, a photographed chair was immediately confiscated by its owner: having lost its anonymity by being singled out as a photographically noteworthy object, it became an object of embarrassment, too shoddy to come once again into the camera's viewfinder.' (M. Wolf) 


























venerdì 4 gennaio 2013

giovedì 3 gennaio 2013

:: progetto fotografico 'Tokyo Compression' (Michael Wolf)


















Il fotografo tedesco Michael Wolf ha deciso di trascorrere 20 giorni in una stazione della metro di Tokyo per immortalare i volti dei pendolari attraverso le porte a vetro dei treni. Non è la prima volta che l'artista si cimenta nel raccontare per immagini le difficoltà della vita nella metropoli giapponese o l'assurdità dei risvolti dell'industria cinese. Tuttavia in questo caso ha dato vita a un progetto tragicomico che, secondo me, ha una forza particolare.










:: osteria 'Il Ristoro di Frate Cipolla' (Pisa)















Sabato scorso sono stata a cena con un amico all'osteria 'Il Ristoro di Frate Cipolla' (in via Battichiodi nr. 5 a Pisa, una traversa di via Mercanti). La struttura del locale è bella e la cucina a vista è molto curata ma i piatti sono un po' troppo carichi per i miei gusti e l'ambiente estremamente rumoroso. Buone le patate arrosto con le nocciole. Meno interessanti il peposo e il petto d'anatra. Un posto nuovo che merita sicuramente di essere visitato ma che secondo me ha un rapporto qualità/godimento/prezzo piuttosto basso (2 antipasti, 2 secondi, 2 bottiglie d'acqua, 1 bottiglia di vino Barbera d'Asti 'Libera', 2 caffè €66,00).
sformatino di broccoli con salsa di mele

peposo

patate arrosto con nocciole

petto di anatra al forno con salsa alla senape













mercoledì 2 gennaio 2013

:: 'Improzero' (30/12/12, Ex Wide - PI)















E' stata molto divertente l'ultima serata dedicata al progetto 'Improzero' dal circolo Arci Ex Wide. Numerosi musicisti (tra cui E. Parrini, S. Bolognesi, B. Scardino, T. Cattano, N. Pizzanelli, Betta B., A. Froli, M. Calcaprina, M. Anelli, S. Bear, P. Pirro) si sono susseguiti sul palco in formazioni tanto inusuali quanto interessanti. I prossimi appuntamenti sono previsti il 17/1, 14/2 e 14/3 al Pinocchio Jazz di Firenze. Vi assicuro che vale la pena farci un salto!

:: cinema 'Lo Hobbit: un viaggio inaspettato' (P. Jackson)














Non sono un'appassionata del genere fantasy ma la trasposizione cinematografica di 'Lo Hobbit', romanzo di Tolkien che precede la saga del Signore degli Anelli, mi è piaciuta davvero un sacco! La narrazione ha un ritmo fin troppo altalenante ma alcune scene (anche nella versione 2D) valgono da sole il prezzo del biglietto. Bellissima la battaglia sugli alberi tra la compagnia dei nani e i mannari capitanati dall'orco albino. Indimenticabile la sequenza di immagini della cattura e poi della fuga dei nani dalla città degli orchi. Favolosa la lotta tra i giganti di pietra. Deliziosa la caratterizzazione dei conigli che trainano la slitta del mago Radagat. Di seguito qualche recensione.
A. O. Scott (New York Times): '[...] L’inventiva di Tolkien è stata trasformata in una storia episodica di una donna di casa modesta in un viaggio pericoloso in uno spettacolo di faticoso bilanciamento. [...]'
P. Mereghetti (Il Corriere della Sera): '[...] Se il lavoro della Weta Digital è ammirevole sugli attori - i Nani, Gollum - l'eccesso di «carrellate» aeree, con l'obiettivo che si muove continuamente tra cielo e terra, senza limiti ma anche senza una vera necessità, finisce per annullare ancora di più la dimensione epica. Cancellando ogni intima credibilità (di chi è quell'occhio? Sicuramente né di dio né dello spettatore...). Quanto alla scelta di riprendere le azioni a 48 fotogrammi al secondo, invece dei tradizionali 24, confesso che l'effetto sullo schermo mi sembra sorprendentemente piatto e «pastelloso» (nel senso di anti-realistico) ma forse non ho l'occhio sufficientemente allenato (e gli occhialini di un inutile 3D non aiutano certo). Resta così il rimpianto per un film che avrebbe potuto essere e non è stato, soprattutto se confrontato con la trilogia precedente, di cui non trova per prima cosa la forza epica (la sceneggiatura è sempre uguale: incontro con l'ostacolo e superamento, incontro con un nuovo ostacolo e nuovo superamento...) e poi quella varietà di toni e di sfumature che avevano conquistato a Tolkien anche chi non aveva letto i romanzi. Speriamo nelle prossime due puntate.. [...]'
T. McCarthy (Hollywood Reporter): '[...] Ci sono elementi in questo nuovo film che sono così spettacolare tanto quanto la trilogia degli Anelli, ma c'è molto che è colto alla sprovvista e noioso. [...]'

martedì 1 gennaio 2013

:: GlobOblò compie tre anni!













GlobOblò ha compiuto tre anni! Dalle 11.549 visite del primo anno è passato alle 34.570 del 2011 fino ad arrivare, nel 2012, a 38.345 per un totale di 73.109 visualizzazioni di pagina. Grazie a tutti! :-)