lunedì 31 marzo 2014

:: cinema 'Captain America: The Winter Soldier' (Anthony e Joe Russo)

Centosettanta milioni di dollari sono tanti. Ma anche centotrentasei minuti di sequenze mozzafiato lo sono e credo che i fratelli Russo se li siano giocati ottimamente! Il secondo capitolo di Captain America è forse il più bel cinefumettone che abbia mai visto. Spettacolare la regia. Favolosi il montaggio e la fotografia. Perfetto il ritmo. Un film da gustare dal primo all'ultimo minuto (compresi i
titoli di coda in 3D!). Di seguito qualche critica.
M. Porro (Il Corriere della Sera): '[...] Spy story più che fumetto, sembra girato in guerra fredda per cui non stupisce trovare Redford in clima anni 70, con piani segreti del Grande Fratello Informatico che minaccia l’umanità. [...]'
A. Levantesi Kezich (La Stampa): '[...] Anche se le grandi scene d’azione risultano a tratti sovrabbondanti ed eccessive, il ritmo del racconto è ottimo, i caratteri ben tratteggiati, gli interpreti efficaci, i valori produttivi impeccabili. Insomma, ci sono tutte le premesse perché Winter Soldier si confermi l’ennesimo successo di box office della Marvel [...]'
F. Alò (Il Messaggero): '[...] Fantastico Chris Evans nei panni attillati del protagonista, convincente Redford e più spiritosa che bella Scarlett Johansson come Vedova Nera. Gran finale con il nostro eroe che sposa le teorie di Julian Assange e Edward Snowden. Che un cinefumetto con Capitan America potesse essere così antigovernativo è realmente rivoluzionario. [...]'





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