domenica 25 aprile 2010

:: chéf a domicilio


Ci sono cene private che superano qualunque uscita sia in termini di qualità del cibo che di godimento.
Ieri sera abbiamo improvvisato una serata tutta vegetale con un menù davvero speciale!
Gnocchi alla Giuditta Mani di Patate ai sughi gorgonzola e zucchine e pomodoro, carciofi in padella alla Andrea Ciuffon, assaggi di formaggi di capra del mercato contadino e piccoli panini aromatizzati del panificio primavera (Pisa), tutto accompagnato da Créman D'Alsace Dirler, Champagne Belin Gérard et Olivier e vino Grillo di Mozia (2009).
E' stata una cena fantastica anche perché preparata e gustata tutti insieme!
Faccio quindi un grande applauso agli chéf, dai quali spero di aver carpito qualche interessante segreto, ed al dj che - seppur a tratti ripetitivo - ha selezionato una lista di brani strepitosi! ;-)

7 commenti:

Giovanna ha detto...

wow che cena! Tutti bravissimi! Tranne me, che non ho fatto un cavolo! :-) Lo so ero troppo stanca... Al prossimo incontro culinario e non solo! baci

B. ha detto...

Beh ... io e te abbiamo dato un buon contributo al momento dell'assaggio dei piatti! ;-)
Dopotutto che senso avrebbe cucinare così bene senza un buongustaio come destinatario?

Unknown ha detto...

Ciao!

Unknown ha detto...

Carciofon: pulire, capare, sfogliare il carciofo (non dimenticare dei guanti) è un contatto con la natura.
Immaginare che siano dei fiori da regalare può contribuire al successo del piatto.
Parola di Ciuffon.

B. ha detto...

Grande intervento dello chef Ciuffon! E' davvero un onore aver assaggiato una sua creazione!

giu ha detto...

Che onore lavorare a fianco del grande ciuffon! Per gli gnocchi invece l'ingrediente segreto è l'amore per chi si preparano, infatti è indispensabile disporre le patate lesse a forma di cuore prima di impastarle!!!

B. ha detto...

Che chef romantici! Due autentici esponenti della "cucina sentimentale"!