Non avevo mai visitato una mostra sulla Street Art e devo dire che è stata un'esperienza piuttosto divertente. Vedere da vicino opere di artisti come Banksy, Ludo, Invader, Dran, Vhils o Shepard Fairey e scoprire come vengono realizzate grazie alla presenza di attrezzi e materiali ed alla proiezione di documentari monografici è stato molto interessante. Splendida la serie di serigrafie realizzate da Banksy sulle copertine dei vinili (laugh now, future, we love you so love us), quasi ipnotiche le immagini girl with balloon e choose your weapon. Divertenti gli assemblaggi di cubi di rubik di Invader. Fantastici nymphéas, gunflowers e tsing tsing fly di Ludo.
E' stata indubbiamente una forte emozione anche se, ahimé, neanche lontanamente paragonabile a quella che solitamente provo nello scorgere un graffito sui muri della città. Adesso posso dire che preferisco camminare per ore e stupirmi una sola volta di fronte all'inaspettato piuttosto che avere la certezza di un percorso espositivo ricco e guidato.
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