mercoledì 26 settembre 2012

:: libri "Acido Solforico" (A. Nothomb)



















Non mi è piaciuto neanche un po' il tredicesimo romanzo di Amélie Nothomb (scrittrice belga nata nel '67 in Giappone e molto amata in Francia).
Il titolo è interessante e la copertina firmata Scarabottolo per l'edizione Guanda è decisamente invitante ma la storia (che peraltro ruota attorno a un'idea di fondo tutt'altro che originale) stenta a decollare e la caratterizzazione dei personaggi è davvero troppo misera per i miei gusti.
cit. "[...] Pannonique era diventata ancora più bella da quando aveva rivelato il suo nome. Quel gesto eclatante aveva accresciuto il suo splendore. E poi si è sempre più belli quando si viene definiti da un termine, quando si ha una parola tutta per sè. Il linguaggio a più a che fare con l'estetica che con la pratica. [...]".

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