Mi è piaciuto molto il capitolo conclusivo della trilogia diretta da Christopher Nolan (preceduto da Batman Begins/2005 e Il Cavaliere Oscuro/2008). Ha una trama decisamente complessa e una forza narrativa che non mi aspettavo da un colossal da $250.000.000. Perfetta Anne Hataway nei panni di Catwoman, sofisticata e sexy come non mai. Splendido Christian Bale nei panni di Bruce Waine/Batman. Favolosi Morgan Freeman, Gary Oldman e Michael Caine. Un film che merita sicuramente una seconda visione.
Di seguito qualche critica.
P. Mereghetti (Il Corriere della Sera): "[...] Se c'è una «qualità» che non fa certo difetto a Christopher Nolan quella
è l'ambizione. Ambizione di sognare in grande, di raccontare in grande,
di immaginare in grande. Lo conferma anche questo Il cavaliere oscuro -
Il ritorno, grande per durata (164 minuti) ma soprattutto per ambizioni
narrative e, si parva licet, antropologiche.
Non solo il «tradizionale» blockbuster estivo (in tutto il mondo o quasi
è uscito a metà luglio, in Italia il 29 agosto) ma una specie di
riflessione anticonvenzionale sulla figura del supereroe: per
«rinascere» Wayne/Batman dovrà addirittura scoprire «la paura della
morte», altro che superpoteri! [...]"
P. Bradshaw (The Guardian): "[...] Christopher Nolan insiste sul peso della mitologia di Batman; egli lo ha
completamente reinventato e pensato fino in fondo, in un modo che
nessun altro regista ha fatto con qualsiasi altro franchise d’estate. [...]"
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