lunedì 29 luglio 2013

:: cinema 'Se sposti un posto a tavola' (C. Raynal)

Ho una certa difficoltà a trovare qualcosa di positivo nella commedia d'esordio della francese Christelle Raynal. Il ritmo è lento, gli attori mediocri, il soggetto banale, la sceneggiatura insignificante. 'Se sposti un posto a tavola' è un film che mi ha annoiato a morte.

Di seguito qualche recensione.
R. Escobar (L'Espresso): '[...] A un pranzo di nozze qualcuno fa cadere i segnaposto, e qualcun altro li rimette in ordine sul tavolo a modo suo. Lo fa una prima volta e poi, non soddisfatto torna altre due o tre a spostarli. Che cosa ne verrà per le vite e gli amori degli invitati? Il film di Raynal si diverte - e qua e la arriva quasi a divertire - immaginando come e quanto il caso (manipolato e guidato) si nobiliti e si trasformi in destino. [...]'
movieplayer.it: '[...] Commedia matrimoniale francese vivacizzata da una serie di equivoci che si verificano proprio durante un banchetto di nozze, quando i cartoncini con i nomi degli invitati vengono sistemati un po' a casaccio e in maniera diversa da quella prestabilita. E questo, come si può immaginare, crea un po' di scompiglio durante il ricevimento. [...]'
cineblog.it: '[...] Il tipico film di cui appena uscito dalla sala non ricordi già nulla. Nulla di male, forse. Ma anche il tipico film che, mentre lo guardi, rischia di procurarti una terribile orticaria: causa già visto e causa tedio eterno. [...]'

2 commenti:

Anonimo ha detto...

Tranchant!
M.

B. ha detto...

Tu prova a guardarlo e poi dimmi cosa ne pensi! Ti giuro che al terzo 'rewind' non sono stata l'unica a manifestare disappunto. E' uno dei film più insulsi che abbia mai visto (e, come sai, di troiai io ne vedo parecchi).