mercoledì 13 giugno 2012

:: libri "Il diavolo" (Lev Tolstoj)


E' stato sufficiente notare il contrasto tra titolo ed incipit per capire che questo brevissimo racconto sarebbe stato intrigante.
Lev Tolstoj si conferma uno dei miei autori preferiti con una storia a due finali in cui una trama apparentemente banale (lo scontro tra moralismo e desiderio, convenzioni sociali e ossessione) si sviluppa in modo magistrale.
"[...] E in effetti, se Evgenij Irtenev era un malato di mente, allora lo siamo tutti, e in particolar modo quelle persone che vedono negli altri i segni di una pazzia che non arrivano a scorgere in se stesse. [...]" (cit.)

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