:: GlobOblò a Roma: MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo

Il MAXXI - Museo Nazionale delle Arti del XXI secolo è la prima istituzione italiana dedicata all'architettura ed alla creatività contemporanea.
E' un bellissimo spazio espositivo inaugurato nel 2010 e progettato dall’architetto anglo-irachena Zaha Hadid. E' un intreccio di forme e volumi che si sovrappongono e si fondono tra loro creando geometrie complesse, a tratti ipnotiche.
In questo momento ospita numerose esposizioni temporanee tra cui: Re-Cycle (una serie di opere di diversa natura accomunate dal riuso di elementi di scarto); Plegaria Muda/Doris Salcedo (un'installazione piuttosto angosciante che l'artista colombiana ha realizzato in memoria dei 1500 giovani uccisi per mano dell'esercito colombiano tra il 2003 e il 2009); Elementi in città/Giovanni Michelucci (una serie di disegni, schizzi e fotografie relative ad alcuni dei più importanti progetti dell'architetto toscano, dalla stazione di Firenze SMN al grattacielo di piazza Matteotti a Livorno, dalla chiesa dell'Autostrada alla Città Universitaria di Roma).
Si trova in via Guido Reni a Roma ed il biglietto di ingresso costa €11,00.
Un posto decisamente da visitare.

installazione dell'artista finlandese Kaarina Kaikkonen,
vista dalla piazza (foto by giovi, che la mia macchinetta
è morta...)
installazione dell'artista finlandese Kaarina Kaikkonen,
vista dall'alto

re-cycle (foto by giovi)
l'ingresso (foto by giovi)

corridoio interno (foto by giovi)

:: concerto SUBSONICA/Istantanee (28/4/2012, Roma)

Sono quindici anni che seguo i Subsonica nei loro tour dal vivo ma il concerto di ieri sera al Palalottomatica di Roma mi ha emozionato in modo particolare.
Due ore e mezzo di musica senza interruzioni per una serata al fulmicotone.
Poche ballate e tanti brani storici con una scaletta da togliere il fiato (come se, cose che non ho, daitarn tre, onde quadre, radioestensioni, giungla nord, per un'ora d'amore, funk star, tutti i miei sbagli acustica, ratto, aurora sogna, depre, liberi tutti, diluvio, errore, tu menti, colpo di pistola, istrice, glaciazione, discolabirinto, nuvole rapide, nuova ossessione, up patriots to arms, tutti i miei sbagli, odore, preso blu, benzina ogoshi, nicotina groove).
Energia allo stato puro sia sul palco che nel parterre.
Una scarica di adrenalina difficile da smaltire.
Grazie a Samuel e compagni per la serata indimenticabile.

Palalottomatica

Samuel (vintage)

Samuel (rosso)

Samuel (nero)

:: GlobOblò dice 'NO!' al nuovo regolamento comunale per la disciplina delle attività rumorose nella città di Pisa

Ho appena appreso che in questi giorni a Pisa si sta discutendo un nuovo regolamento comunale per la disciplina delle attività rumorose che se venisse approvato metterebbe di fatto il bavaglio agli eventi musicali promossi in città.

Riporto un esempio tanto inquietante quanto emblematico.
Applicando tale regolamento, la programmazione estiva delle 'spiaggette' (Arnovivo ed Argini e Margini) subirebbe a detta dei gestori le seguenti restrizioni: concerti a distanza di 15 giorni, al massimo 3 consecutivi, per un totale di 6 in tutta la stagione ed assenza di musica di sottofondo se non in filodiffusione in uno dei due locali fino alle ore 23:00.
Trovo che tutto questo sia inaccettabile non solo perchè sono convinta che vada contro la volontà della maggior parte della cittadinanza, ma anche perchè ritengo che qualunque realtà che investa sull'intrattenimento orientato ai contenuti e sull'organizzazione e la promozione di eventi musicali meriti di essere (se non finanziata) quanto meno sostenuta e preservata dal comune che la ospita.

Risiedo da anni in uno dei quartieri adiacenti il tratto di lungarno in cui si trovano i locali in riva al fiume ed essendo appassionata di musica dal vivo mi è capitato spesso di frequentarli in occasione dei concerti.

Capisco che l'amministrazione comunale debba dare delle regole che preservino noi residenti ma tali regole esistono già ed esasperarle senza motivo attribuendo lo stesso significato semantico a musica e rumore è un errore grossolano che mi auguro non venga commesso perchè decreterebbe senza dubbio la morte della città.

Per esprimere un'opinione o semplicemente per rimanere aggiornati sull'argomento vi suggerisco di seguire la nota 'Spiaggette Mute?' pubblicata questo pomeriggio su FB dai gestori di Argini e Margini ed Arnovivo.

:: paninoteca "Vegan come Koala" (Pisa)

Questa mi mancava! "Vegan come Koala" è una paninoteca vegana inaugurata a fine febbraio 2012 a Pisa. Si trova in via l'Arancio 21 - vicino p.zza Dante - e propone tutti piatti 100% vegetali. Un posto interessante anche (e soprattutto) per chi come me non è vegano.

:: Notte Bianca a Firenze (30/4/2012)

Dalle 18:00 del 30/4 alle 6:00 del 1/5 Firenze ospiterà una lunga serie di iniziative in occasione della Notte Bianca 2012. A questo link trovate il sito web dell'iniziativa con il programma degli eventi per adulti e per bambini.

:: Winebar "Ceccorivolta" (Pisa)

Era un sacco di tempo che non mi capitava di fermarmi da "Ceccorivolta" per un aperitivo...
Quale occasione migliore di un sabato pomeriggio assolato di quasi/primavera?
Un bicchiere di Dolcetto d'Alba Ettore Germano €4,00.

il bancone

:: Fior di Città 2012 (Pisa)

Nei giorni 20-21-22/04/2012 a Pisa si è tenuta la manifestazione "Fior di Città".

La Stazione Leopolda, il Giardino Scotto ed alcune vie del centro hanno ospitato stand di piante, fiori, bulbi, attrezzature da giardinaggio e prodotti alimentari in genere.
Durante i giorni della fiera si sono svolte anche delle dimostrazioni di tree climbing, una tecnica di arrampicata sugli alberi utilizzata per operazioni di potatura.
Questa disciplina a cavallo tra lavoro e sport dal vivo è ancora più affascinante di quanto immaginassi sentendone solo parlare!

piantine grasse

tree climbing

:: google e il doodle dedicato a Gideon Sundback

Il doodle di oggi è a dir poco strepitoso!
Una cerniera che si apre sui risultati di ricerca che si ottengono con le parole chiave "Gideon Sundback", ovvero l'ingegnere elettrotecnico svedese/americano che ha sviluppato la cerniera metallica moderna (il modello classico, coi denti a incastro, analogo a quello raffigurato nell'immagine).

:: cinema "DIAZ | don't clean up this blood" (D. Vicari)

Stasera sono stata al cinema.
Ho visto (o forse è meglio dire ho ascoltato dato che per una lunga sequenza di scene non ho avuto la forza di tenere gli occhi aperti...) "DIAZ | don't clean up this blood".
Un pugno nello stomaco che ha rievocato ricordi forse ancora troppo vivi e lo ha fatto con l'enfasi e la violenza necessarie a trattare questo tipo di argomento.
Un film che dovrebbe vedere chi il G8 l'ha vissuto, chi nel 2001 era troppo giovane per comprenderlo, chi era troppo coinvolto e chi era troppo distratto ma soprattutto chi non era ancora nato.
Perchè fatti come quelli di Genova non devono e non possono essere ignorati né dimenticati. Mai.
Di seguito qualche recensione.
R. Escobar (L'Espresso): "[...] A poco più di dieci anni dai fatti, Vicari racconta la Genova del G8. Con una rete efficace di flashback e flashforward, sceneggiatura e regia riportano alla memoria lo scempio del diritto, della democrazia, della dignità delle persone e dei loro corpi perpetrato da "servitori dello Stato" fra il 20 e il 21 luglio 2001, prima nella caserma Diaz e poi in quella di Bolzaneto. Accurato, incalzante, giustamente 'doloroso'. [...]"
P. D'Agostini (La Repubblica): "[...] Fortissimo l'effetto del film sulle violenze del 2001 a Genova. Anche se non contiene speciali rivelazioni, e se la vicinanza temporale e l'abbondanza di documentazione e testimonianze dovrebbero rendere gli spettatori preparati. Malgrado tutto il cinema resta una potenza. Con una scelta di stile che non si concede licenze, non nasconde e anzi mette ben in evidenza che si sta parlando di cose vere, ma da un lato spinge molto sull'azione, la velocità, il ritmo narrativo, e dall'altro usa la convenzione che umanizza il racconto nel seguire un gruppo di singole vicende, Vicari racconta i giorni tra 19 e 22 luglio. Alternando i punti di vista di forze dell'ordine e autorità da un lato, dall'altro dei no-global in tutte le loro varianti: la minuscola minoranza eversiva e devastatrice che non viene identificata e colpita, la stragrande maggioranza pacifica sorpresa dalla ferocia della repressione. Il sangue della Diaz e le vessazioni alla caserma di Bolzaneto, nella rappresentazione su grande schermo, danno la misura delle violazioni dei diritti umani: che l'assenza del reato di tortura dall'ordinamento italiano ha impedito di chiamare e perseguire con il loro nome. [...]"
A. Crespi (L'Unità): "[...] Diaz è un film d'azione che nella notte di Bolzaneto sconfina nell'horror, ricorda addirittura certi momenti del Salò di Pasolini. Ti porta dentro quelle ore, tira le fila di una ventina di personaggi che si ritroveranno tutti dentro o intorno alla Diaz, fa entrare la polizia e dà il via alle violenze [...] grande film: non una passeggiata di salute, ma andateci. [...]"
A. Scurati (La Stampa): "[...] Andare a vedere Diaz è un dovere civile. Il film di Daniele Vicari sulle violenze perpetrate da alcuni reparti della polizia durante il G8 di Genova del luglio 2001, non sarà una visione piacevole, non sarà una visione divertente, non sarà una visione conciliante. Sarà, in compenso, un’esperienza memorabile. [...]"

:: cinema "To Rome with Love" (W. Allen)

Qualcosa non mi ha convinto in quest'ultimo lavoro di Woody Allen...

E' un film molto divertente, con una sceneggiatura strepitosa ed alcune trovate decisamente geniali. Tuttavia il ritmo è zoppicante, non tutte le iperboli del regista sono sostenute da una buona interpretazione e l'utilizzo di rimandi pubblicitari è talmente forzato da risultare spesso fastidioso. Per fortuna il tocco da maestro c'è e si vede (la fotografia è splendida e lo sguardo sul nostro paese è tanto cinico e stereotipato quanto realistico).

Di seguito alcune recensioni.

P. Festa (film.it): "[...] Una pellicola poco personale con nulla di nuovo da dire e senza sorprese. Dopo trenta minuti, però, eccolo brillare improvvisamente: il ritmo si alza e lo humour si fa più frizzante, grazie al personaggio interpretato da Allen - finalmente tornato davanti la macchina da presa - e alle sue battute esplosive '(se riesci a contattare Freud, dirgli di ridarmi tutti i soldi'). La carica erotica di Penélope Cruz e i tempi comici di Alec Baldwin si occupano del resto. [...]"

G. Fofi (Il Messaggero): "[...] Due dunque sono i motivi di interesse del film romano di Allen. Il primo, il mestiere. Il secondo… Roma, il modo di guardare a Roma, di raccontare Roma. È questo ad avermi interessato di più. I luoghi comuni di una Roma di una bellezza struggente e formidabile, vista con vero amore. È una Roma da cartoline illustrate a colori, è vero, ma che belle cartoline! Ci sono tutte quelle di una volta come in certi film degli anni cinquanta alla 'Vacanze romane', alla 'Racconti romani'. [...]"

:: profumo "paper passion" (Geza Schoen)

Geza Schoen (noto inventore di profumi tedesco) sta lavorando alla preparazione di "Paper Passion", una fragranza che sa di libro. Non so immaginare quale sarà il risultato ma l'idea mi sembra tanto surreale quanto geniale!

:: libri "X15"

"X15" è un libro dedicato ai 15 anni di carriera dei Subsonica.
15 scrittori (Andrea Bajani, Alessandro Baricco, Luca Bianchini, Gabriele Ferraris, Fabio Geda, Paolo Giordano, Massimo Gramellini, Luciana Litizzetto, Luca Morino, Luca Pastore, Alessandro Perissinotto, Marco Ponti, Enrico Remmert, Marco Travaglio, Gabriele Vacis) hanno scritto 15 racconti ispirati a 15 testi di pezzi della band.
L'uscita ufficiale è il 18/5, ma il libro sarà disponibile in anteprima ai concerti di Milano, Torino, Bologna e Roma.
Molto, molto interessante...

:: cinema "Pollo alle Prugne" (M. Satrapi e V. Paronnaud)

Mi piacciono le scelte narrative di Marjane Satrapi. Ha un modo delicato e del tutto personale di presentare personaggi e situazioni che difficilmente ritrovo nel cinema contemporaneo. "Pollo alle Prugne" è una storia raffinata e triste con passaggi onirici e sequenze animate che, unite a una buona sceneggiatura ed alla poesia che fa da filo conduttore, rendono il lungometraggio davvero emozionante.
Di seguito qualche recensione:
M. Porro (Corriere della sera): "[...] Prensile ed emozionante il nuovo racconto della Satrapi, che ha solo lo stile grafico del fumetto a cui bravi attori regalano un'anima e il potere della memoria. Surreale e fantastico, dieci e lode con San Fellini che batte un colpo. [...]"
A. Crespi (L'Unità): "[...] Vorrebbe commuovere e stupire, ci riesce solo a tratti [...]"
N. Aspesi (La Repubblica): "[...] Poulet aux prunes, fiaba ironica e innocente, forse ma non è detto, non ha possibilità di prendersi un premio: resta un'opera incantevole sia visivamente che nel suo proporsi come nostalgia di un mondo non solo perduto, ma esistito solo nei sogni della bambina Marjane, quando la mamma le raccontava di questo zio violinista e comunista, morto misteriosamente, forse proprio per amore. [...]"

:: Italo, il treno con tariffe low cost

Dal 28/4 sarà attivo Italo, il nuovo servizio di trasporto Ntv Milano-Napoli.
Il viaggio low cost Firenze/Roma o Roma/Napoli costerà €20,00, Milano/Roma €45,00.
Considerando le cifre che chiede Trenitalia per la stessa tratta in ES, IC, FR e FA mi sembra una buona alternativa...

:: concerto "Ex Otago" (14/4 - The Cage, Livorno)

Non avevo mai sentito gli "Ex Otago" dal vivo e devo dire che, nonostante non ami particolarmente la loro produzione musicale, sono stati piuttosto convincenti!
Bravo Maurizio Carucci, divertente e fuori di testa Alberto Argentesi (coniglio rapper della trasmissione tv Chiambretti Night), deliziose le camiciole di seta a disegni floreali indossate da tutti i componenti del gruppo.
Non male anche i livornesi "The Jackie O's Farm", rockettari quanto basta per piacermi.
Ingresdo €7,00 per una serata davvero divertente.

The Jackie O's Farm

:: 65° Festival di Cannes - conferenza stampa di presentazione

Finalmente a Parigi si è tenuta la conferenza stampa di presentazione del 65° Festival di Cannes!
Unico film italiano in concorso: "Reality", di Matteo Garrone.
Fuori concorso: "Dracula" di Dario Argento e "Io e te" di Bernardo Bertolucci.
Film d'apertura: "Cosmopolis" di David Cronenberg.

Madrina: Berenice Bejo (protagonista di The Artist).

Non vedo l'ora!

:: cinema "Hugo Cabret" (M. Scorsese)

Mi è piaciuto un sacco "Hugo Cabret".
Più di quanto potessi immaginare.
Non tanto per la storia (poco originale e dal ritmo altalenante) nè per la sceneggiatura (a tratti fin troppo melensa) quanto per la fotografia, che ho trovato strepitosa.
Non ho visto la versione 3D ma credo che nessun artificio moderno possa aggiungere poesia ad alcune scelte del regista (le inquadrature di Parigi sotto la neve, le scene girate tra la folla nella stazione di Montparnasse, le sequenze girate nella libreria, il viaggio alla scoperta del cinema passando dai film dei fratelli Lumière fino ad arrivare a quelli di Méliès...).
Un film da vedere, di cui riporto come di consueto qualche recensione.

F. Pontiggia (Il Fatto Quotidiano):"[...] Hugo Cabret è il film più personale di Martin Scorsese da anni a questa parte, il più privato, immaginifico e radicale. C'è di tutto, e di più in questo Hugo Cabret. [...]"
A. Crespi (L'Unità): "[...] Il cuore del film batte su due livelli. Uno è l'amore per Méliès, l'altro, assai più personale, è racchiuso nel personaggio di Hugo Cabret. Il ragazzo ha un disperato bisogno di affetto, ma è sommerso dalla solitudine: come Scorsese da ragazzo, perso nelle strade di Little Italy e salvato dal cinema [...]"

:: mostra "istruzioni per l'uso" (13/4 - Stazione Leopolda, Pisa)

Il progetto fotografico "istruzioni per l'uso" di Marina Abatista è molto interessante.
Sono scatti che mettono in relazione una serie di persone ed il relativo libretto di istruzioni.
Il risultato è un caleidoscopio di volti accomunati da aspettative e segreti spesso simili ma raccontati con parole/stili/modi diversissimi tra loro.
E' stato bello visitarla in occasione del concerto dei Sonalastrana...

foto (1)

foto (2)

:: Paris vs New York (Vahram Muratyan)

Il graphic designer Vahram Muratyan ha realizzato una serie di immagini che mettono a confronto Parigi e New York.
Io trovo che sia un progetto delizioso!

quasimodo/king kong

orientation/location

macaron/cupcake

grand palais/grand central

depardieu/de niro

cdg/jfk

amélie/carrie

:: GlobOblò a Porto: la città

Porto è una città bellissima. Decadente e fascinosa. Magica e malinconica.
E' un luogo ricco di contrasti in cui si mescolano stili e culture, etnie e modi di vivere.
Chiese romaniche convivono con decorazioni rococò, palazzi signorili si affiancano a case fatiscenti, quartieri turistici si intrecciano a strade del tutto disabitate.
E' un posto speciale, da vivere con tutti e cinque i sensi, perdendosi tra i vicoletti senza orario né destinazione, passando dai quartieri sull'oceano a quelli in collina, dalle vie che si affacciano sul Douro a quelle di periferia, fermandosi nelle piazze a parlare coi passanti meglio se in compagnia di un buon bicchiere di vino porto.

gente a passeggio in Rua Santa Catarina

contrasti...

le bellissime panchine di piazza Batalha

azulejos @Madda

case lungo il Douro

la vista dal Sé

il ponte Dom Luìs I

particolare molto tour-eiffel-ico del ponte
Dom Luìs I

Ribeira

piazzetta in riva al Douro (Ribeira)

Vila Nova de Gaia

l'oceano @Madda