Talvolta mi capita di riporre grandi aspettative su un film, arrivare al giorno della proiezione e rimanere delusa.
Beh, non è il caso di 'Montage of Heck'.
Il documentario di Brett Morgen è più delicato, intenso e travolgente di quanto potessi immaginare. Centotrentadue minuti in cui si alternano immagini private, video amatoriali, disegni abbozzati, illustrazioni animate (dai bravissimi Hisko Hulsing e Stefan Nadelman), pagine di diario, interviste e musica. Tanta musica. Quella musica che niente
riuscirà mai a cancellare dalla mia vita. Neanche la prematura morte del meraviglioso e fragile Kurt Cobain.
Nessun commento:
Posta un commento