domenica 13 dicembre 2009

:: Osteria "La bua dell'orate" (Livorno)


Ieri sera abbiamo passato una piacevolissima serata in compagnia di Mauro e Lisa. Siamo stati a cena all'osteria "La bua dell'orate", una splendida cantina medicea del 600 che si affaccia sulla vecchia darsena del porto di Livorno. L'oste (Gianni) è un personaggio fantastico così come la sua cucina. Propone un menu fisso a base di pesce che varia ogni settimana. Ieri sera abbiamo gustato: antipastini misti (alici agli agrumi, spiedino di polpo, gamberoni al lardo, capesante marinate), fusilli di pasta fresca con crema di ceci e vongole e tagliata di tonno con funghi porcini. Alessandro e Lisa hanno anche assaggiato due dolci della casa: tiramisù e mattonella al caramello*. Gianni cucina all'aperto in compagnia di un enorme e coloratissimo tucano di legno! Ama i sapori mediterranei con particolare attenzione alla qualità della materia prima ed ai profumi della nostra terra. Nei piatti e nella sala (ricca di oggetti che, seppur non omogenei, riescono a raccontare un'unica storia in cui perfino l'odore di muffa riesce a non stonare!) spicca la passione con cui Gianni porta avanti il suo progetto che purtroppo però non sembra essere condiviso con altrettanto amore dal figlio ... un ragazzo dall'aria annoiata decisamente meno motivato del padre. Per fortuna in sala c'è anche una giovane ragazza tuttofare che, nonostante non conosca bene l'offerta (poco)eno-(molto)gastronomica del locale, è molto gentile ed efficiente! Il rapporto qualità/prezzo è eccezionale. (€32,50 a testa compresi menù fisso, due dolci e due bottiglie di vino).
Per concludere la serata in bellezza siamo stati a bere un ponce al mitico bar Civili!
Un applauso a Mauro e Lisa per le ottime scelte!

* In realtà di mattonelle al caramello ne abbiamo prese due perché Alessandro ha aggiunto una perla al suo repertorio di rocambolesche avventure! Tra lo stupore dei commensali, al momento del taglio del primo pezzettino di dolce, tutto il resto è incredibilmente ed inspiegabilmente volato con triplo tuffo carpiato sui suoi pantaloni beige!!! =)

2 commenti:

Unknown ha detto...

condivido la vostra esperienza, sono stato alla bua dell'orate nei primi giorni di marzo dopo aver chiamato per la prenotazione abbiamo chiesto per il martedi' e confermata la prenotazione, solo quando ci siamo
presentati per la cena abbiamo scoperto che il martedi' il locale avrebbe dovuto essere chiuso ma gianni ( l'oste )ci ha accolti dicendoci bello serafico "per gli amici sono sempre aperto".
abbiamo mangiato cose insolite tipo
polpo alle mandorle, pasta con pesce spada e pistacchi veramente buone siamo stati in conversazione fino alle 2 di notte e ci ha sorpresi piacevolmente la passione con cui siamo stati accolti e serviti.
abbiamo speso 30 euro a testa per 6 antipasti 6 primi 6 secondi 6 dolci
6 caffe' 3 bottiglie di vino ( della casa ) 2 di acqua e 6 grappe rapporto prezzo qualita' ottimo.
salutandoci gianni ha voluto che bevessimo con lui un ottimo whisky
che ci ha offerto.
penso che torneremo presto max

B. ha detto...

Caro Massimo, ti ringrazio per il prezioso contributo! Ti aspetto presto su GlobOblò!